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Parallelo45, 2013
نبذة مختصرة: Finalmente dietro la storia e la leggenda della Sponsa Christi, appare la donna: Giulia Farnese. Un ritratto inedito e profondo di una figura femminile al centro di intrighi e trame di potere, che non si è sottratta al proprio destino, ma l'ha voluto vivere da protagonista e non da vittima. Bella, elegante, raffinata, questo ritratto le restituisce quella intensa umanità, che nessuno degli uomini che la possedevano, per folle desiderio, diritto familiare e amore coniugale (il cardinale e poi papa Rodrigo Borgia, l'ambizioso fratello Alessandro, il marito per procura Orsini) le poteva togliere.
11 November 2014 إلى ال 11:13
CONCORSO MICROEDITORIA DI QUALITA' 2014
SEZ. NARRATIVA
Nonostante la tematica sia accattivante e audace, il lettore si chiede: è la soap opera che mutua dalla storia o viceversa?
Crediamo che questo dubbio sia alimentato dallo stile, sfregiato da sintassi incerta, refusi a iusa e ripetizione di termini immotivata e distratta.
Il riscatto umano della protagonista è affidato all'alternanza del tempo futuro, riflessivo di scrittura terapeutica, con quello dei fatti storici legati al potere dei papi Borgia e Farnese, ma è condotto con una coerenza senza spessore.
Il commento è una sintesi delle valutazioni effettuate dai lettori della Rete Bibliotecaria Bresciana e dalla Giuria del Premio di Qualità nell’ambito della XII edizione della Rassegna della Microeditoria Italiana, 7-9 novembre 2014, Chiari (Bs)
9 October 2015 إلى ال 13:30
"Abituata" agli intrighi di corte cinesi, non mi stupiscono quelli qui narrati; ma non mi stupiscono ahimè nemmeno a fronte della vita quotidiana non di corte..
Da molti commentatori Giulia è vista come donna forte:solo perché non si suicida? Forte in cosa, dal momento che non solo non si ribella formalmente ma nemmeno in privato, concedendosi un amante (cosa peraltro piuttosto usuale all'epoca)?
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