Trovati 1159 documenti.
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Trovati 1159 documenti.
Nouvelle édition
A Paris, 1788
A Paris, 1691-1731
Secreta mulierum cum expositione Henrici de Saxonia / Albertus Magnus
Impressum Romae : [s.n.], 1499 die 8 Iulii
[Spira : Tip. del Hus Gesta Christi, c. 1472]
Oratio ad Nicolaum Tronum / Iacobi Aragazonii
[Padova : Tip. del Mesue H 11107, 1471]
Epistolae : P. II / Beati Hieronymi praesbyteri
In urbe Parmensi : [Tip. del Hieronymus H 8557], 1480 idibus madiis [15 V]
De fide catholica contra Judaeos / Isidorus Hispalensis
Roma : s.n., ca. 1485]
Confessionale Omnis mortalium cura ; Trattato dell' escomunicazione / s. Antonino
[Milano : s.n., ca. 1470]
[Roma : s.n., dopo il 5 VI 1490]
Sermones Quadragesimales / Di frate Roberto
[Milano : Tip. del Servius H 14708, c. 1476]
Regulae Cancellariae / Innocentius VIII]
[S.n.t., 1488 ?]
Regulae Cancellariae / Innocentius VIII]
[S.n.t., 1487]
Regulae Cancellariae / Innocentius VIII]
[S.n.t., 1487]
Opus restitutionum, usurarum et excommunicationum / Francisci de Platea
[S.n.t., prima del 1472]
Historiae de imperio post Marcum / Herodianus, trad. Angelo Poliziano
Roma : [tip. dell'Herodianus H 8466], 1493 die XX iunii
Prediche di Bernardino Ochino da Siena
Nouellamente ristampate & con grande diligentia riuedute & corrette
[Basilea : s.n., 1560?
Secunda editio
Parisiis : [s.n.], 1641-1648
In Ravenna : [s.n.], 1728
Neapoli : [s.n.], 1678-1682
Italia : [s.n.], 1820
Abstract: "Le Rovine" è un importante documento dell'ultima fase dell'illuminismo francese, in cui Volney narra il suo imbattersi nella città di Palmira, in Siria, uno dei siti archeologici più belli e suggestivi del mondo che, grazie proprio a questo libro, diventa uno dei luoghi d'ispirazione del culto romantico delle rovine, sito oggi conquistato e minacciato dalle milizie islamiche dell'Isis. Volney medita sulla caducità umana che lo spettacolo dei ruderi di una così maestosa civiltà antica suscita in lui. Attraverso il dialogo con una sorta di spirito (il Genio delle rovine) sulla condizione dell'uomo nell'universo, egli espone una penetrante analisi sulle cause delle rivoluzioni e della rovina degli antichi stati che consente di illustrare il punto di vista rivoluzionario del popolo libero e legislatore, supportato anche da una lunga riflessione comparativa sui vari sistemi delle idee religiose dell'umanità, considerate come l'ultimo ostacolo al progresso della collettività. Il libro fu definito "il testamento del XVIII secolo" ed ebbe fra i suoi lettori più appassionati il giovane Hegel. Il libro entusiasmò anche Napoleone: tra i motivi che lo spinsero a preparare la campagna d'Egitto ci fu la consapevolezza dell'imminente fine dell'Impero ottomano, testimoniata dalla decadenza delle civiltà precedenti.