E' possibile raffinare la ricerca cliccando sui filtri proposti (nella colonna a sinistra), oppure utilizzando il box di ricerca veloce o la relativa ricerca avanzata.

Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Nomi Salgari, Emilio <1862-1911>
Includi: tutti i seguenti filtri
× Lingue Latino

Trovati 27991 documenti.

Mostra parametri
De magistro
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Augustinus, Aurelius, santo <354-430>

De magistro / Agostino ; introduzione di Amelia Broccoli ; postfazione di Mario Casotti

Ed. riveduta e ampliata

Scholé, 2024

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Consolazione della filosofia
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Boethius, Anicius Manlius Torquatus Severinus <circa 480-circa 524>

Consolazione della filosofia = Consolatio philosophiae / Boezio ; a cura di Peter Dronke ; traduzione di Michela Pereira e Piero Boitani

Fondazione Lorenzo Valla : Mondadori, 2023

Abstract: La consolazione di Filosofia è il principale testo di giuntura fra il mondo antico e la cultura medievale. Boezio fa un'originale sintesi di Platone, Aristotele, dello stoicismo, di Cicerone, della grande letteratura greco-romana, ma anche della Bibbia, di Agostino, della teologia cristiana. Scrive agli arresti, in attesa che Teodorico dia l'ordine di giustiziarlo e per questa sorta di testamento, personale e di un'intera cultura, inventa una forma letteraria nuova, parte in prosa parte in poesia, che suggestionerà anche Dante qualche secolo dopo. Nella sua apparizione, Filosofia si presenta a Boezio come una donna a metà fra l'umano e il divino. Afferma che i malvagi sono in realtà più deboli dei virtuosi, e che chi sta dalla parte della virtù, della misura e della cultura non ha niente da temere. Non smettere di pensare, non lasciarsi andare alla disperazione, sentire la forza interiore del pensiero: questa la formula per continuare a vivere di fronte alla sofferenza e alla morte. Una formula che veniva da lontano e che è andata lontano costituendo una delle armature morali dell'uomo medievale e moderno.

Un mare di pesci
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Bloch, Marcus Elieser <1723-1799>

Un mare di pesci / Marcus Elieser Bloch

Pulce, 2023

Abstract: Un libro prezioso fatto del silenzio delle profondità. 416 specie di pesci divinamente illustrate dal più grande ittiologo del mondo. Bloch lavorò per tredici anni alla sua opera in dodici volumi volta a raccogliere tutte le varietà di pesci esistenti e in questo libro ne troviamo una parte considerevole. Le immagini sono ipnotiche e il loro realismo sconfina nel magico che queste creature marine trasmettono.

La danza dei sette peccati capitali
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Dunbar, William <1459-1530>

La danza dei sette peccati capitali / William Dunbar ; versione latina di fra Eurialo da Capodimonte ; traduzione e cura di Nicola Ferrari ; disegni originali di Guido Zibordi Marchesi. The dance of the seven deadly sins / William Dunbar ; a cura di Nicola Ferrari ; prefazione all'edizione Ponthanier del 1898 di Agno Amaveri

San Marco dei Giustiniani : Fondazione Giorgio e Lilli Devoto, 2023

Abstract: Poemetto di scene comiche ambientate all'Inferno.

La consolazione di filosofia
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Boethius, Anicius Manlius Torquatus Severinus <circa 480-circa 524>

La consolazione di filosofia / Severino Boezio ; a cura di Maria Bettetini ; traduzione di Barbara Chitussi ; note di Giovanni Catapano

Einaudi, 2023

Abstract: La consolazione di Filosofia è il principale testo di giuntura fra il mondo antico e la cultura medievale. Boezio fa un'originale sintesi di Platone, Aristotele, dello stoicismo, di Cicerone, della grande letteratura greco-romana, ma anche della Bibbia, di Agostino, della teologia cristiana. Scrive agli arresti, in attesa che Teodorico dia l'ordine di giustiziarlo e per questa sorta di testamento, personale e di un'intera cultura, inventa una forma letteraria nuova, parte in prosa parte in poesia, che suggestionerà anche Dante qualche secolo dopo. Nella sua apparizione, Filosofia si presenta a Boezio come una donna a metà fra l'umano e il divino. Afferma che i malvagi sono in realtà più deboli dei virtuosi, e che chi sta dalla parte della virtù, della misura e della cultura non ha niente da temere. Non smettere di pensare, non lasciarsi andare alla disperazione, sentire la forza interiore del pensiero: questa la formula per continuare a vivere di fronte alla sofferenza e alla morte. Una formula che veniva da lontano e che è andata lontano costituendo una delle armature morali dell'uomo medievale e moderno.

De rerum natura
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Lucretius Carus, Titus <94 a.C-50 a.C.>

De rerum natura / Lucrezio ; a cura di Alessandro Schiesaro ; traduzione di Renata Raccanelli ; note di Carlo Santini

Torino : Einaudi, copyr. 2003

Abstract: I sei libri del De rerum natura sono disposti a coppie: i primi due riguardano la fisica atomistica; il terzo e il quarto, la psicologia; gli ultimi la storia del cosmo e dell'umanità. L'incipit di ogni libro è una celebrazione di Epicuro. Lucrezio vuole guardare a fondo nell'esistenza e la scoperta del vero si rivela tutt'uno con la coscienza della fragilità dell'uomo: ciascun libro si chiude con un potente quadro di desolazione.

Vite dei Cesari
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Suetonius Tranquillus, Gaius

Vite dei Cesari / Svetonio ; saggio introduttivo a cura di Giovanni Brizzi ; nuova traduzione e note a cura di Fabio Orpianesi

Ed. integrale

RL, 2023

Dammi mille baci
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Catullus, Gaius Valerius <84 a.C.-54 a.C.>

Dammi mille baci : poesie d'amore / Catullo ; a cura di Nicola Gardini

Feltrinelli, 2020

Abstract: Odi et amo: il codice del cuore ci insegna che l'amore è civiltà. Catullo è il poeta latino che più di ogni altro è simile a noi: conosce l'amore, in tutte le sue accezioni, e ne racconta i dubbi, la passione e i tormenti che oggi come allora sfidano l'essere umano. Una selezione delle sue più belle poesie, tradotte e curate da un latinista d'eccellenza, qui proposta in un'edizione per far appassionare i giovani lettori ai versi che ancora oggi risvegliano le nostre emozioni

Satire
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Iuvenalis, Decimus Iunius

Satire / Giovenale ; a cura di Biagio Santorelli

Mondadori, 2023

Abstract: Nella Roma che ha consolidato la propria posizione di potenza egemone un uomo, un poeta, vede il mondo cambiare e, con un'inquietudine che sconfina nello sdegno, osserva la disgregazione, lo svuotamento di tutto ciò che ritiene indispensabile per il vivere civile: le istituzioni romane, il senso di amicitia, il patronato artistico, la famiglia.. Imperversano invece vizio e sregolatezza. Quel poeta, Giovenale, ci offre quindi un ritratto, a volte più vibrante di sdegno, altre più saggiamente riflessivo, della società del suo tempo, ma anche un'immagine dell'uomo, con le sue ansie, le brame, il tormento del vivere quotidiano.

Anatomia della melanconia / Robert Burton ; a cura di Stefania D'Agata D'Ottavi. Vol. 2
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Anatomia della melanconia / Robert Burton ; a cura di Stefania D'Agata D'Ottavi. Vol. 2

Anatomia della melanconia / Robert Burton ; a cura di Stefania D'Agata D'Ottavi. Vol. 1
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Anatomia della melanconia / Robert Burton ; a cura di Stefania D'Agata D'Ottavi. Vol. 1

Inni cristiani d'occidente
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Inni cristiani d'occidente : l'innario della Liturgia horarum iuxta Ritum Romanum, editio typica altera / a cura di Federico Giuntoli

Einaudi, 2023

Abstract: Il corpus delle preghiere entrate nella liturgia cattolica. Questo «Millennio» rappresenta la prima edizione integralmente tradotta dal latino, annotata e con apparati filologici, di un’ampia selezione dell’innografia cristiana d’Occidente costituitasi a partire dal IV secolo e proseguita poi in età moderna fino ai nostri giorni. Si tratta dei testi entrati nella Liturgia horarum iuxta Ritum Romanum, cioè nel corpus approvato e utilizzato nella liturgia delle Ore dalla Chiesa cattolica di rito romano. A parte Ilario di Poitiers, della cui produzione sono stati tramandati solo sparuti inni frammentari, il più antico innografo è sant’Ambrogio, vescovo di Milano, operante negli ultimi decenni del IV secolo. I suoi testi poetici e quelli dei primi secoli dell’innografia cristiana sono preghiere in metrica latina, ma con caratteristiche già volte a ritmi di indole più popolare. Gli inni cristiani d’Occidente coniugano forme della poesia latina classica con i temi e i contenuti più cari al Cristianesimo. Per questa mescolanza di sacro e profano non hanno avuto vita facile in alcuni periodi, soprattutto nell’alto Medioevo, avversati talvolta dagli ordini monastici più rigidi e anche dalle autorità ecclesiastiche, che in certe fasi storiche ritenevano solo la parola di Dio, dunque solo Antico e Nuovo Testamento insieme, degna di essere pronunciata o cantata nella liturgia. Ciò nonostante, la tradizione innografica si è via via consolidata, anche per la sua grande forza di coinvolgimento dei fedeli. Ed è interessante vedere come gli inni cambino il loro aspetto letterario nel corso dei secoli. Per esempio nel Rinascimento, a parte il ricorso a forme metriche piú eleganti e ricercate, entrano in gioco addirittura personaggi della mitologia classica accanto alle figure della religione cristiana. Dunque la stratificazione del corpus innografico è arrivata a contenere tutti gli aspetti della spiritualità e della devozione cristiane assunti nel trascorrere dei secoli, nelle forme che la sensibilità culturale dei vari periodi storici ha richiesto. Nel XVII secolo gli inni vengono ordinati e attentamente revisionati da una commissione istituita da papa Urbano VIII. Questa fase di assestamento è anche il momento in cui avvengono gli ultimi ingressi di rilievo nel corpus, che comunque ha continuato, seppur piú sporadicamente, ad arricchirsi fino al Concilio Vaticano II. Il volume è curato da Federico Giuntoli, che già è stato fra i curatori della Bibbia nei «Millenni» (ora anche in edizione economica). Oltre al delicato lavoro di traduzione, ha cercato di attribuire ogni inno al suo autore e di descrivere i processi editoriali delle singole tradizioni testuali. Completano il volume una serie di indici e un ricco apparato iconografico: ogni inno viene infatti illustrato con gli incipit delle sue notazioni gregoriane originali, e sedici tavole fuori testo riproducono pagine di innari e antifonari da manoscritti medievali.

Heroides
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Ovidius Naso, Publius <43 a.C.-18 d.C.>

Heroides : lettere di eroine / Ovidio ; a cura di Nicola Gardini

Mondadori libri, 2023

Carme a Flavio Felice sulla resurrezione e sul giudizio
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Carme a Flavio Felice sulla resurrezione e sul giudizio / introduzione, testo latino, traduzione e note di commento a cura di Miryam De Gaetano

Città nuova, 2023

Abstract: L’anonimo carme a Flavio Felice sulla resurrezione dei morti e sul giudizio del signore, tramandato sotto il nome di Cirpiano o di Tertulliano è un testo latino di incerta collocazione geografica databile tra V e VI secolo. Esso traccia un percorso singolare dalle domande filosofico-religiose sulle origini della vita a quelle sulle realtà ultraterrene definitive, rappresentate con una vividezza di immagini e di percezioni sensoriali che anticipano la visionarietà icastica delle opere medievali.

7.5: Iohannes de Aquileia-Iohannes Berardi
0 0 0
Materiale linguistico moderno

7.5: Iohannes de Aquileia-Iohannes Berardi

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
5: Paris-Roma
0 0 0
Materiale linguistico moderno

5: Paris-Roma / a cura di Francesca Sara D'Imperio ; avviso al lettore di Agostino Paravicini Bagliani

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0

Abstract: Questo quinto fascicolo comprende i codici gregoriani conservati nelle sedi alfabeticamente comprese tra Paris e Roma, per un totale di 1.270 schede.

La scienza del polso nel XII secolo
0 0 0
Materiale linguistico moderno

La scienza del polso nel XII secolo : letture inedite del De pulsibus Philareti / [a cura di] Nicoletta Palmieri

SISMEL Edizioni del Galluzzo, 2023

Abstract: A partire dall’antichità tarda la scienza del polso si lega a quella delle urine e forma con questa il binomio diagnostico per eccellenza. Nel XII secolo i manuali di iniziazione per tali insegnamenti erano il De pulsibus Philareti e il Liber urinarum Theophili, brevi trattatelli inseriti nel programma dell’Ars medicine e pertanto oggetto di ripetute letture esegetiche da parte dei maestri. Se in generale il corpus dei commenti all’Ars medicine è ancora in buona parte inedito, questo vale anche e soprattutto per le glosule relative all’opuscolo di Filareto che riassumeva concisamente dottrine galeniche di grande complessità. Il presente volume propone l’edizione critica di tre commenti di tipo salernitano, tutti tramandati anonimi. Primo in ordine cronologico, il cosiddetto Anonimo Digby dà avvio alla serie e, all'inizio del XII secolo, propone l'interpretazione più semplice. Il secondo commento, trasmesso da un solo manoscritto senza indicazione dell’autore, è in realtà opera di Bartolomeo da Salerno, trattandosi della versione ‘parallela’ della sua lettura ‘principale’, già nota agli studiosi ancorché inedita. Ultimo in ordine di tempo, l’Anonimo di Monaco, con le sue glosule più ampie e più elaborate, segna la tappa finale e, rappresentato anche da una redazione variante trasmessa da un manoscritto di Praga, apre nuovi spazi di ricerca nella storia dei commentatori dell’Ars medicine. I tre testi, qui editi con traduzione italiana e note esplicative, attestano una trasmissione di contenuti e di fonti filologicamente verificabile e permettono di seguire lo sviluppo dottrinale della scienza del polso nel corso del XII secolo.

Le Metamorfosi di Ovidio
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Ovidius Naso, Publius <43 a.C.-18 d.C.>

Le Metamorfosi di Ovidio / [traduzione] Vittorio Sermonti

Garzanti, 2023

Abstract: Che cos'hanno da dire all'uomo del ventunesimo secolo le storie di Narciso che si consuma nell'amore di sé, di Aracne ragnificata per la propria superbia, di Dafne trasformata in alloro per sottrarsi alle brame di Apollo, di Mirra innamorata di suo padre e Bìblide di suo fratello, di Progne e di Medea che, assetate di vendetta, si fanno assassine dei propri figli? Perché dovrebbero interessargli due alluvioni universali, una trentina di stupri e quasi altrettanti stupri mancati, più di un caso di transessualità, tre incesti e due tentati incesti, circa sedici fiumi innamorati, quattro isole e otto cani che cominciano con la lettera 'L'... per non dire delle centinaia di alberificazioni, uccellificazioni, pietrificazioni, stellificazioni che si tamponano, si abbinano, si contaminano, si mescolano, si inquinano senza pudore nelle Metamorfosi di Ovidio? Per rispondersi, l'uomo del ventunesimo secolo farà bene a sgranare gli occhi su questo libro e affacciarsi su una incredibile raffica di mutazioni, scandite da scarti di timbro, aritmie, modulazioni, tracciate talora da un'ironia micidiale, sull'orlo talora del gossip; dove però ad ogni passo può spalancarsi il crepaccio della tragedia. Se saprà riconoscersi nel delicato nonsenso di essere sempre chi è diventando continuamente un altro, e nel suo segreto bisogno di incantesimi e di mostri, si potrà permettere la libertà di perdersi fra gli esametri di questo libro, lasciandosi accompagnare dalla traduzione di Vittorio Sermonti.

La favola di Amore e Psiche
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Apuleius <circa 125-circa 180>

La favola di Amore e Psiche / Apuleio ; traduzione e approfondimenti a cura di Stella Sacchini

Feltrinelli, 2023

Abstract: Psiche, mortale dalla bellezza uguale a Venere, diventa sposa di Amore-Cupido senza tuttavia sapere chi sia il marito, che le si presenta solo nell'oscurità della notte. Scoperta su istigazione delle invidiose sorelle la sua identità, è costretta, prima di potere ricongiungersi al suo divino consorte, a effettuare una serie di prove, al termine delle quali otterrà l'immortalità.

De coniuratione Catilinae
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Sallustius Crispus, Gaius <86 a.C.-34 a.C.>

De coniuratione Catilinae / C. Sallustio Crispo ; testo, traduzione e analisi a cura di Angelo Lacchini

Associazione ex alunni del Liceo-ginnasio "Daniele Manin" : Fantigrafica, 2023

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0

Abstract: La congiura di Catilina è la narrazione appassionata e coinvolgente della più famosa congiura politica dell’antichità, denunciata da Cicerone in Senato nelle celebri Catilinarie pronunciate nel novembre del 63 a. C.