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Nata due volte
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Materiale linguistico moderno

Muratori, Letizia <1972-> - Lonardi, Marta <1993->

Nata due volte / Letizia Muratori, Marta Lonardi

Orecchio acerbo, 2024

Abstract: Aristocratica, la signora sedia nella sua vita ne ha viste tante e più volte è stata spostata. Dal salotto al centralino, dalla cantina umida italiana fino all’appartamento berlinese. Ogni volta è testimone muta della grande Storia che vede attraverso i vetri delle finestre e che spesso la turba. Lo stesso le accade nella sua piccola storia: prigioniera di un genere che non le appartiene per nascita – sedia in tedesco è parola maschile. I tempi cambiano, come la gente intorno, i rapporti con il resto del mobilio talvolta sono un po’ burrascosi, ma con la saggezza della vecchiaia tutto si appiana. Anche la delusione finale di aver solo sognato le sembra una fortuna. La fortuna di essere stata capace di essere viva, in mezzo alle vite degli altri. Mentre le parole tracciano una riflessione sull’identità e su come stare al mondo, le immagini dell'albo raccontano la grande Storia del ’900 tra Italia e Germania, dall’avvento del fascismo alla caduta del muro di Berlino.

Una notte al Museo russo
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Materiale linguistico moderno

Nori, Paolo <1963->

Una notte al Museo russo / Paolo Nori

Laterza, 2024

Abstract: «Ho cominciato a andare in Russia nel 1991, più di trenta anni fa e, in questi anni, credo di essere stato a Pietroburgo una ventina di volte. In questi venti viaggi sono stato forse tre volte in quello che, in occidente, è il più celebre dei musei russi, l’Ermitage, e più di venti volte, ventitré, credo, al Museo Russo. Non che mi dispiaccia, l’Ermitage, solo che, all’Ermitage, c’è l’arte occidentale, al Museo Russo c’è la più grande collezione al mondo di arte russa. E, fin dalla prima volta, ad attraversare le sale del Museo Russo mi è sembrato di leggere un libro di storia. Quando mi chiedono cosa ci dicono i romanzi di Dostoevskij sulla vita in Russia nell’Ottocento, a me vien da pensare che è vero, ci dicono molto, della vita in Russia nell’Ottocento, ma molto di più, mi sembra, ci dicono di noi, della nostra vita di adesso, del nostro coraggio e della nostra paura.»

Il fondaco nudo
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Materiale linguistico moderno

Rea, Domenico <1921-1994>

Il fondaco nudo / Domenico Rea

Bompiani, 2024

Abstract: Chiunque abbia superato una certa età quasi sicuramente si è trovato a essere il protagonista o il testimone di una delle storie de Il fondaco nudo; con addosso un passato che è già drammaticamente leggendario e una attualità sbandierata come una minaccia. Autonomo, corale, collettivo, in questo libro − che esce nel 1985 e contiene materiali di anni precedenti e nuovi, sia narrativi che saggistici, rielaborati e riorganizzati in una sorta di messa a confronto − Domenico Rea conquista alcuni punti estremi della narrativa contemporanea; si afferma con uno stile in cui ogni parola è un condensato della probabile ed eventuale conoscenza che possiamo avere, con i mezzi attuali, di noi stessi.

Il patto dell'acqua
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Materiale linguistico moderno

Verghese, Abraham

Il patto dell'acqua / Abraham Verghese ; traduzione dall'inglese di Luigi Maria Sponzilli

Pozza, 2023

Abstract: Travancore, Costa di Malabar, 1900. Una ragazzina di dodici anni cerca di prendere sonno tra le braccia di sua madre. Domani lascerà la casa in cui è cresciuta per andare sposa all’uomo cui è stata promessa. Colui che diventerà suo marito, il nuovo padrone della sua vita, ha trent’anni di più, è vedovo, con un figlio ancora bambino. La piccola sposa va incontro al suo futuro così come è stato deciso da altri, come hanno fatto sua madre e la madre di sua madre prima di lei. «Il giorno più brutto nella vita di una ragazza è il giorno del matrimonio. Poi, se Dio vuole, le cose migliorano» le viene detto. Il vedovo è un buon partito, come loro è parte di quell’antichissima comunità di cristiani convertiti da san Tommaso diciotto secoli prima, e per qualche strano motivo accetta una moglie senza una rupia di dote, anche se si mormora che la sua stirpe sia afflitta da una strana maledizione: in ogni generazione almeno una persona muore affogata. E in quello che oggi si chiama Kerala l’acqua è ovunque, plasma la terra in una trina di laghi e lagune, accompagna col suo canto sommesso le esistenze, si nutre dei monsoni, collega tutto nel tempo e nello spazio. La sposa viene accolta con affetto nella nuova casa e, nell’arco della sua lunga, straordinaria vita, conosce la gioia di un grande amore, patisce il dolore di infinite perdite, assiste a cambiamenti epocali. La sua famiglia si espanderà e si ritirerà con le nascite e le morti. Finché arriverà una nipote che porterà il suo nome, studierà medicina e giungerà a una scoperta sconvolgente.

Era un bravo ragazzo
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Materiale linguistico moderno

Agnello Hornby, Simonetta <1945->

Era un bravo ragazzo : romanzo / Simonetta Agnello Hornby

Mondadori, 2023

Abstract: Questa è la storia di due amici, di due madri, di due mogli. Siamo fra Sciacca e Pertuso Piccione, nella Sicilia occidentale. Giovanni e Santino hanno sognato entrambi un dolce riscatto, fra il volo di Gagarin, il cinema americano e la bellezza del paese in cui vivono. Giovanni deve soddisfare le ambizioni sociali della madre Cettina, Santino vuole salvare la madre Assunta dal destino equivoco al quale si è esposta per mantenere la famiglia. Cosa ci succederà da grandi? E cosa vuol dire diventare grandi? Che masculi saremo? Non hanno tempo di darsi delle risposte: sono assorbiti progressivamente da accordi chiusi sopra le loro teste. Santino diventa un principe del calcestruzzo, che accetta commesse sempre più ricche e sempre più manovrate. Giovanni, avvocato, raccomandato da personaggi ambigui e potenti, mette la sua abilità di uomo di legge al servizio di chi la legge la usa per nascondere il vantaggio di pochi contro il bisogno di molti. Fanno entrambi ottimi matrimoni e trionfano nei cupi anni Ottanta, gli anni terribili delle guerre di mafia. Anna, avvocatessa impegnata, specializzata nel diritto delle acque, vorrebbe "salvare" Giovanni, sposato alla ricca Veronica. Margherita, moglie devota, assicura a Santino una vita famigliare che sembra al riparo dal sangue e dalla violenza. Ma l'edilizia, pubblica e privata, non consente trasparenze né giustizia e i due amici vengono risucchiati in una spirale senza scampo. Resistono solo i barbagli dell'adolescenza e la smagliante bellezza di Assunta, incarnazioni di una Sicilia sognata, che non smette di sognare il proprio bene

La fabbrica delle tuse
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Materiale linguistico moderno

Cavagna di Gualdana, Giacinta <storica dell'arte>

La fabbrica delle tuse : le ragazze del cioccolato / Giacinta Cavagna di Gualdana

Piemme, 2023

Abstract: «Non ci sono sacrifici quando si ama». È con queste parole che Olga Torri accetta di diventare la moglie di Luigi Zaini e la madre dei suoi due figli, Piero e Rosetta, che hanno perso la mamma da poco. Luigi è un uomo gentile e discreto con un grande sogno, una fabbrica di cioccolato milanese. Ed è proprio della gentilezza e del profumo di cioccolato che Olga si innamora, così come del sogno di un'azienda come la Zaini, che lei fa suo in un istante. Tra conche e mescolatrici, macchine per la tostatura e per il raffreddamento e tavoli delle incartatrici, la fabbrica cresce, si espande - così come la famiglia, in cui arrivano Luisa e Vittorio - e sperimenta nuovi e originali prodotti; ma soprattutto diventa un punto di riferimento per i suoi operai, i garzoni e le tante tuse, in milanese le ragazze, fondamentali e instancabili lavoratrici che, con le loro mani fredde, non sciolgono il cioccolato. Sono Ernestina, Ines, Emilia e tante altre giovani che, con i loro sogni e le loro fragilità, accompagnano la vita della fabbrica e le dedicano il proprio destino. La Zaini è una famiglia e, come una famiglia, quando Luigi muore prematuramente nel 1938, si stringe intorno a Olga, che mostra un coraggio e una forza di cui lei stessa è sorpresa. Gli anni sono drammatici, ma tra i razionamenti e l'autarchia, le leggi razziali e le bombe su Milano, che colpiranno duramente anche la Zaini, questa piccola grande azienda riuscirà a sopravvivere, a conservare gli insegnamenti del suo fondatore e a far sentire ancora per le strade l'intenso profumo del suo cioccolato.

Di cose visibili e invisibili
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Materiale linguistico moderno

Bruzzaniti, Giuseppe <1953->

Di cose visibili e invisibili : dall'atomo ai quark, viaggiando nelle immagini della materia / Giuseppe Bruzzaniti

Codice, 2023

Abstract: Nella sua incessante indagine sulle unità fondamentali che formano il mondo attorno a noi, la fisica si è spinta in regioni sempre più piccole della materia, e a partire dalla fine dell’Ottocento la matematica ha assunto un ruolo sempre più importante, offrendo la possibilità di costruire modelli della realtà attraverso oggetti rappresentabili soltanto matematicamente. Dagli atomi alle particelle elementari, giù fino agli ineffabili quark, ci siamo sganciati dai riferimenti sicuri dell’intuizione immediata e abbiamo abbandonato il sostegno di consolidate categorie filosofiche. Il visibile, scomposto nei suoi costituenti elementari, è diventato invisibile e per questo, paradossalmente, comprensibile. La rivoluzione della fisica del Novecento è quindi stata soprattutto una rivoluzione filosofica, sostiene Giuseppe Bruzzaniti, che in questo libro ci accompagna in un viaggio singolare nella storia della scienza, in cui incontreremo le stupefacenti proprietà degli atomi e dei quark, del vuoto quantistico ribollente di particelle virtuali, del bosone di Higgs e la sorprendente idea, usando le parole di Steven Weinberg, «che il nostro mondo solido di alberi e pietre possa essere fatto di campi quantistici e nient’altro». Un viaggio affascinante nella storia della fisica e della matematica del Novecento, alla ricerca di occhi un po' particolari attraverso i quali gli scienziati hanno costruito alcune delle immagini più significative della materia.

La figlia del Vesuvio
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Materiale linguistico moderno

Coen, Emanuele <1968->

La figlia del Vesuvio / Emanuele Coen

SEM, 2023

Abstract: All'inizio del Novecento, Elvira Notari è stata la prima donna regista del cinema italiano. Determinata, creativa, risoluta, ha guidato da protagonista il boom della settima arte, eppure oggi il suo nome è noto solo tra gli addetti ai lavori e sconosciuto al grande pubblico. Una storia in gran parte avvolta nel mistero, anche perché della sua vasta produzione restano solo tre lungometraggi e nessuna intervista. Partita dal nulla, cresciuta in una modesta famiglia di Salerno, si trasferisce a Napoli nel 1902. Conosce il marito Nicola mentre l'industria audiovisiva sta per decollare, insieme mettono in piedi un laboratorio specializzato nella stampa, titolatura e coloritura delle pellicole. Un salone gremito di operai, donne e uomini, che assomiglia a una manifattura tessile. Abile e spregiudicata nel cogliere le opportunità che si schiudono giorno dopo giorno, abituata a comandare, soprannominata "la marescialla", Elvira è capace di intessere relazioni, spinta dalla voglia di affermare se stessa e fare il bene della propria famiglia. Realizza decine di film e cortometraggi raggiungendo un successo straordinario in Italia e negli Stati Uniti prima del declino rapido e inesorabile. Questo romanzo, in cui la finzione della letteratura si mischia a un meticoloso lavoro documentario basato su fonti consultate in archivi sparsi tra l'Italia e l'America, restituisce al pubblico una figura irripetibile, offuscata dalla polvere del tempo ma che brillerà per sempre, luminosa come la luce di un proiettore

Il cognome delle donne
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Materiale linguistico moderno

Tamigio, Aurora <1988->

Il cognome delle donne / Aurora Tamigio

Feltrinelli, 2023

Abstract: All'origine c'è Rosa. Nata nella Sicilia di inizio Novecento, cresciuta in un paesino arroccato sulle montagne, rivela sin da bambina di essere fatta della materia del suo nome, ossia di fiori che rispuntano sempre, di frutti buoni contro i malanni, di legno resistente e spinoso. Al padre e ai fratelli, che possono tutto, non si piega mai sino in fondo. Finché nel 1925 incontra Sebastiano Quaranta, che "non aveva padre, madre o sorelle, perciò Rosa aveva trovato l'unico uomo al mondo che non sapeva come suonarle". È un amore a prima vista, dove la vista però non inganna. Rosa scappa con lui, si sposano e insieme aprono un'osteria, che diventa un punto di riferimento per la gente dei quattro paesi tutt'intorno. A breve distanza nascono il bel Fernando, Donato, che andrà in seminario, e infine Selma, dalle mani delicate come i ricami di cui sarà maestra. Semplice e mite, Selma si fa incantare da Santi Maraviglia, detto Santidivetro per la pelle diafana, sposandolo contro il parere materno. È quando lui diventa legalmente il capofamiglia che cominciano i guai, e un'eredità che era stata coltivata con cura viene sottratta. A farne le spese saranno le figlie di Selma e Santi: Patrizia, delle tre sorelle la più battagliera, Lavinia, attraente come Virna Lisi, e Marinella, la preferita dal padre, che si fa ragazza negli anni ottanta e sogna di studiare all'estero. Su tutte loro veglia lo spirito di Sebastiano Quaranta, che torna a visitarle nei momenti più duri.

Montagna viva
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Materiale linguistico moderno

Montagna viva : economia, società e cultura in Valle Sabbia nel Novecento / a cura di Rolando Anni e Maria Paola Pasini

Il Mulino, 2023

Abstract: In che modo le grandi trasformazioni del Novecento hanno segnato le aree periferiche del nostro paese? Come sono stati declinati i processi di modernizzazione delle aree metropolitane nell'economia, nel sistema produttivo, nella vita sociale e culturale delle comunità locali? Questo volume prende in esame il caso della Valle Sabbia, un'area montuosa, geograficamente marginale nella Lombardia, che ha conosciuto nel corso del secolo scorso profondi cambiamenti passando da area economicamente depressa a polo industriale avanzato, con una spiccata propensione all'internazionalizzazione, senza rinunciare a un forte attaccamento al territorio e alle sue tradizioni, conservando forme moderne di agricoltura di montagna, cercando declinazioni specifiche di sostenibilità ambientale e sociale dei processi produttivi. L'analisi qui presentata propone alcune linee interpretative della storia, dell'economia, della cultura di quest'area interna, che rappresenta un caso originale e al tempo stesso emblematico nella realtà del nostro paese.

Iperrealismo
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Materiale linguistico moderno

Papa, Rodolfo <1964->

Iperrealismo / Rodolfo Papa

Giunti, 2023

Abstract: Il rapporto delle arti visive con la riproduzione “fotografica” della realtà, e con la fotografia stessa, molto controverso e soggetto, nel corso del tempo, a complici accostamenti come a ostili allontanamenti, trova un apice tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento con l’iperrealismo. Un movimento, o meglio una tendenza, multiforme, internazionale e duratura che vide (e vede ancora) molti pittori e scultori avvicinarsi con convinzione alla rappresentazione della realtà nella maniera più estrema possibile, reagendo così a tutte le tendenze astratte e informali che da decenni dominavano la scena. Proprio facendo della fotografia, o del calco, uno degli strumenti del proprio lavoro. Tra le personalità più in vista dell’iperrealismo citiamo Chuck Close, Duane Hanson, Gottfried Helnwein, Ron Mueck.

Dove vola la polvere
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Materiale linguistico moderno

Nguyễn, Phan Quế Mai <1973->

Dove vola la polvere : romanzo / Nguyễn Phan Quễ Mai ; traduzione di Francesca Toticchi

Nord, 2023

Abstract: Il rombo degli elicotteri squarcia il silenzio delle risaie. Poi una raffica di colpi, e il fiume che si tinge di rosso… Trang ha ancora negli occhi l’ultimo bombardamento che ha devastato il suo villaggio, lasciando la propria famiglia senza più niente. E allora lei e la sorella Quỳnh decidono di andare a Saigon, dove per ragazze carine come loro è facile guadagnare. Basta sedersi nei bar a bere con gli americani. La realtà, però, è molto diversa, e solo l'incontro con un ufficiale sensibile e gentile, che la tratta con rispetto, sarà per Trang una luce di gioia. Ma di breve durata.Phong ha avuto una vita durissima. Fin dalla nascita, ha subito i soprusi e le angherie delle persone. Perché lui è «meno della polvere», epiteto con cui vengono insultati i bambini nati dalle relazioni tra soldati americani e donne vietnamite. E Phong, con la sua pelle nera e i capelli ricci, ha sempre portato le proprie origini scritte in faccia. Eppure, adesso che ha quarant'anni, spera che quel marchio d'infamia possa valere per lui e i suoi figli un visto per gli Stati Uniti. E il suo cammino s’incrocerà con quello di Dan, un veterano tornato in Vietnam per esorcizzare i fantasmi del passato e fare i conti con un segreto che potrebbe distruggere il suo matrimonio…È stata la guerra a segnare per sempre Trang, Phong e Dan, a costringerli a compiere scelte dolorosissime, che si ripercuotono sulle generazioni successive. Eppure sono proprio queste scelte a legare i loro destini, a permettere loro di superare le differenze e trovare una lingua comune, nella compassione e nella speranza di un futuro di pace.

Le foto che hanno segnato un'epoca
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Materiale linguistico moderno

Vitale, Roberto

Le foto che hanno segnato un'epoca / Roberto Vitale ; illustrazioni di Roby Il Pettirosso

BeccoGiallo, 2023

Abstract: Come sono nati gli scatti che hanno immortalato gli istanti più importanti della nostra epoca? La ragazza afghana, il bambino di Nagasaki, il corpo senza vita di Federico Aldrovandi, Christopher McCandless davanti al Magic Bus in Alaska, Ruby Bridges al suo primo giorno di scuola, il bambino africano e l’avvoltoio alle sue spalle, il clown killer che ha ispirato Stephen King, la prima donna alla maratona di Boston, il soldato giapponese che non credeva alla fine della guerra, il monaco buddista che si diede fuoco per l’uguaglianza religiosa. Roberto Vitale, autore della pagina Le foto che hanno segnato un’epoca, seguita da 3 milioni di follower, racconta le indimenticabili, drammatiche, immortali storie che si nascondono dietro gli scatti che oggi fanno parte della nostra memoria.

Il kitsch
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Materiale linguistico moderno

Dorfles, Gillo <1910-2018>

Il kitsch : antologia del cattivo gusto / Gillo Dorfles ; contributi di John McHale ...[et al] ; saggi di Hermann Broch e Clement Greenberg

Bompiani, 2023

Abstract: Quando nel 1968 Gillo Dorfles pubblica un volume dedicato al fenomeno del kitsch, la parola stessa, attinta dalla lingua tedesca, era ignota fuori dell'area germanofona. Ma se la parola era poco diffusa, i prodotti e i comportamenti che si caratterizzavano per il loro (più o meno deliberato) cattivo gusto sciamavano dappertutto, sconfinando l'ambito artistico per insinuarsi in ogni aspetto della vita contemporanea, dal design alla comunicazione, dalla moda all'arredamento, dallo sport allo spettacolo. Secondo Dorfles il kitsch non è però un concetto atemporale, legato com'è all'idea di riproducibilità tecnica che si è venuta affermando con la seconda rivoluzione industriale. Prima non sono mancate situazioni in cui il processo di creazione artigianale raggiungeva un certo grado di serialità, ma senza dubbio la moltiplicazione e la diffusione tipiche delle tecnologie moderne hanno impresso al fenomeno una vitalità inarrestabile, e subdolamente maliziosa. È questa infatti l'essenza del kitsch, esclusi certi suoi usi in chiave umoristica: gratificare l'utente con un senso di artisticità facile, superficiale, e in definitiva artefatta, per manipolare la sua coscienza a uso delle varie propagande (politica, religiosa, consumistica).

Gli anni dei ricordi
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Materiale linguistico moderno

Pizzicori, Diletta <1990->

Gli anni dei ricordi / Diletta Pizzicori

Sperling & Kupfer, 2023

Abstract: Galeano, Val di Bisenzio, 1920 . È passato solo un anno da quando la giovane Leticia Parker ha lasciato la tenuta di famiglia a Meretto, ma da allora sembra trascorsa una vita: ormai è diventata una donna, indipendente e ambiziosa, appassionata di archeologia e incline ai fermenti culturali fiorentini. Primo Gualtieri, il giardiniere della villa, non ha mai smesso di pensare a lei e, quando i due si ritrovano, tutto sembra essere uguale a prima. Davanti ai loro occhi, estate dopo estate, scorrono le proteste e i grandi cambiamenti che attraversano l'Italia, tra violenza, odio e passione: il temuto segreto del rampollo di famiglia, Theodore Oswald Parker, l'amicizia con il giovane archeologo Ranuccio Bianchi Bandinelli e con Matilde Castelfranco, e poi i matrimoni, i figli, i crimini dello squadrismo fascista, la visita di Hitler a Firenze. Echi nient'affatto lontani che si riverberano fino al 1993, quando Julia Patel lascerà Oxford per tornare a Meretto, sulle tracce della storia della nonna e della sua famiglia. Qui, grazie a Fosco, il nipote di Primo, e a un manoscritto di cui non conosceva l'esistenza, si troverà a fare i conti con un passato lontano e oscuro, nel tentativo di dare una risposta al dramma che colpì la valle tanti anni prima: che fine ha fatto la piccola Virginia?

In cerca di Dora Maar
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Materiale linguistico moderno

Benkemoun, Brigitte <1959->

In cerca di Dora Maar / Brigitte Benkemoun ; traduzione e nota di Eileen Romano

Skira, 2023

Abstract: Un taccuino, trovato per caso, con nomi dei più grandi artisti del dopoguerra. L'incredibile scoperta dell'identità della sua straordinaria proprietaria: Dora Maar. Una biografia originale sulla grande musa di Picasso e su alcune delle maggiori personalità dell'arte e della cultura del Novecento. A: Aragon. B: Breton, Brassaï, Braque, Balthus. C: Cocteau, Chagall. E: Éluard... Un giorno, per caso, l'autrice si imbatte in una piccola agenda degli anni cinquanta, il cui proprietario aveva sicuramente conosciuto e frequentato alcuni dei maggiori artisti e intellettuali del XX secolo. Indagando con la curiosità e il rigore della giornalista, ben presto si rende conto di avere tra le mani la rubrica telefonica di Dora Maar, artista e fotografa che fu anche amante di Picasso. Sfogliare questo elenco diviene così un intrigante pretesto per ricostruire la vita e la fortissima personalità di Dora, il suo amore eccessivo, passionale e tormentato con Picasso, i loro rapporti con i grandi protagonisti della cultura contemporanea. Ai nomi celebri, amati da tutti gli appassionati e gli studiosi di arte e di storia, si affiancano quelli meno noti o sconosciuti di artigiani e politici, nobildonne e veterinari, idraulici e psicanalisti, in un affresco vivace e immediato della Parigi della prima metà del Novecento: "queste pagine sono come un buco della serratura dal quale osservo un mondo scomparso, un mondo unico e inimitabile".

Crossroad comics
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Materiale linguistico moderno

Algozzino, Sergio <1978->

Crossroad comics / Sergio Algozzino

Oblomov, 2023

Abstract: Incontri, incroci, contaminazioni, scambi: le vite di personaggi iconici, appartenenti a mondi diversi o apparentemente lontani, che hanno segnato la propria epoca nel campo della cultura, della musica, del cinema e dell'arte. Una sorta di Sei gradi o una playlist che si può leggere a pezzi, lasciare e riprendere, composta di tanti frammenti autoconclusivi in una relazione sorprendente, interessante, arbitraria o necessaria. Il "Chelsea Hotel" è un classico esempio di luogo pieno zeppo di incroci, avendo visto nelle sue stanze abitare gente come Arthur C. Clarke mentre scriveva "2001 odissea nello Spazio"; Leonard Cohen, che vivrà una avventura fugace ma intensa con Janis Joplin, immortalata nella sua canzone "Chelsea Hotel #2"; Charles James, il primo stilista americano di alta moda; Andy Warhol, che girò un film insieme a Paul Morrisey; Patti Smith, che visse in quei luoghi una intensa storia d'amore con Robert Mapplethorpe, fotografo della New York di quegli anni.

Breve storia del cinema militante
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Materiale linguistico moderno

Fofi, Goffredo <1937->

Breve storia del cinema militante / Goffredo Fofi

Elèuthera, 2023

Abstract: Se il cinema di fiction è morto, producendo ormai solo copie di copie, anche il cinema militante è da tempo in uno stato agonico. In questo lavoro che raccoglie e completa mezzo secolo di riflessioni, Fofi torna a parlare di cinema non tanto per vaticinare la fine di un modello, quanto per prendere atto di una sua decisiva trasformazione: da strumento di comunicazione e formazione culturale di massa, a forma di comunicazione e di creazione artistica del tutto secondaria. Se vuole sopravvivere, il cinema deve arrendersi all'evidenza e accettare di riflettere sulla sua obbligata marginalità. E tornare a essere un cinema davvero «militante», da portare in giro, senza intermediari, in salette e cantine, scuole e quartieri, parrocchie e camere del lavoro, dando spazio a quanto di inchiesta, formazione e sollecitazione all'azione può ancora offrire. E che ognuno agisca secondo le proprie forze (meglio se in gruppo), in difesa della natura e degli oppressi di tutto il mondo e mosso da finalità che possiamo solo chiamare libertarie e socialiste. Se questo avviene: lunga vita al cinema militante!

Storie di atletica e del XX secolo
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Materiale linguistico moderno

Roggero, Nicola <1964->

Storie di atletica e del XX secolo / Nicola Roggero

Add, 2023

Abstract: Con le sue storie, l’atletica, la regina dello sport, ha spesso incontrato la grande Storia. Lo ha fatto con Jim Thorpe, il nativo americano dominatore dei Giochi di Stoccolma cui vennero revocate le medaglie, probabile vendetta per le sue origini, o con Rudolf Harbig, re del mezzofondo, morto nel massacro della Seconda Guerra mondiale, o con la vicenda di Yoshinori Sakai, ultimo tedoforo a Tokyo nel 1964, nato a Hiroshima nel giorno dell’esplosione della bomba, e con altri personaggi più o meno noti. Nicola Roggero, voce di Sky sport, ha scelto venti storie per raccontare da una parte l’atletica con i suoi eroi ed eroine, dall’altra la Storia che sembra non avere pietà per nessuno se non in quel breve istante in cui una corsa, un salto o un lancio si oppongono al destino e sanno fermare miracolosamente il tempo.

L'immortale
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Materiale linguistico moderno

Valente, Catherynne M. <1979->

L'immortale / Catherynne M. Valente ; traduzione di Tiffany Vecchietti

Fazi, 2023

Abstract: È appena scesa la sera, a San Pietroburgo, quando un uomo affascinante bussa alla porta di Marja Morevna per chiederla in sposa. È Koščej l’Immortale, zar della Vita. Marja accetta di seguirlo attraverso le steppe della Russia. Nel paese incantato di Koščej, non troverà solo sfarzo, bellezza incontaminata e magia: dovrà superare tre ardue prove per dimostrare alla diffidente Baba Jaga di essere davvero la predestinata ad amare l’Immortale, e poi affrontare una violenta guerra contro il nemico eterno di Koščej, lo zar della Morte. Quando infine, ferita dall’amore e in cerca di tregua, Marja tornerà nella sua amata città, verrà travolta dall’atmosfera cupa dei terribili anni della seconda guerra mondiale. Da una San Pietroburgo stretta nella morsa dell’assedio fino alle gelide steppe dove si celano paesi fatati, la ragazza vivrà una storia d’amore senza eguali, in una terra di confine dove le leggende si confondono con la realtà e la magia antica si scontra con un famelico desiderio di conquista. Quest’incredibile avventura costringerà Marja a scendere a patti con il tormentato destino che la lega indissolubilmente a Koščej l’Immortale, sperimentando il potere del vero amore, il dolore delle perdite fatali, l’ebbrezza momentanea della felicità.