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[Milano : Rizzoli], 2003
Abstract: Il conflitto in Medio Oriente risale agli ultimi decenni dell'Ottocento, quando nacque il movimento sionista fondato da Theodor Herzl. Eppure di questo rovinoso confronto si è quasi sempre parlato nella prospettiva dell'attualità, senza cercare di approfondire le ragioni secolari. Morris ricostruisce le fasi del conflitto, ne analizza i presupposti ideologici, dà conto delle profonde differenze religiose, etniche e culturali fra gli immigrati ebrei e le popolazioni arabe che da decenni convivono in Palestina. Una una storia di uomini dove giganteggiano personaggi come Haji Amin Al-Husayni, David Ben-Gurion, Anwar Sadat, Menachem Begin.
21 July 2020 am 14:24
Sicuramente non è una lettura amena, non risulta scorrevole per l'eccessiva minuziosità dell'autore che riporta anche dati e fatti secondari. Ma è un libro necessario per chi vuole conoscere, al di là delle faziosità politiche di una parte e dell'altra, la questione arabo-israeliana.
22 July 2020 am 11:29
Con oltre 900 pagine in effetti è un libro impegnativo.. in biblioteca si trovano però anche testi più sintetici, sempre impegnati a fornire una versione il più possibile neutrale della questione: ad esempio "Cento miti sul Medio Oriente" di Halliday oppure "Israele, Palestina, la verità su un conflitto" di Gresh.
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