Anche la biblioteca di Chiari ha un Gruppo di Lettura, come molte altre biblioteche della Rete. Tutti gli appuntamenti del Gruppo sono pubblici e sono segnalati come eventi della Pagina Facebook e del sito web.
Cos'è un Gruppo di Lettura? Si può tranquillamente venire ad ascoltare soltanto e, se la conduttrice ci chiede di dire qualcosa, per verificare se abbiamo voglia di partecipare alla discussione ma non ci riusciamo per timidezza o perché tendiamo a lasciar parlare gli altri, si può rispondere che si preferisce ascoltare. |
Chi può partecipare?
Tutti, ma proprio tutti e tutte: non ci sono limiti d’età, di istruzione, nemmeno di provenienza: se qualcuno verrà da lontano per partecipare al GdL ne saremo soprattutto onorati.
Chi lo conduce?
Una forte lettrice da sempre iscritta alla Biblioteca, Alice Raffaele, che fin da piccolissima frequentatrice della Sala ragazzi ci ha sempre stupito per la sua capacità di scegliere sistematicamente i più bei libri per bambini che avevamo, e poi i più avvincenti libri per ragazzi. Oggi è una giovane lettrice appassionata che si è messa a disposizione per creare uno spazio nel quale anche altri lettori possono condividere la voglia di leggere libri. Le siamo molto, molto grati.
Quali libri si leggono? E chi li sceglie?
Dopo il primo libro, proposto da Alice, tutti gli altri sono stati scelti dai partecipanti alla fine dell'incontro precedente. La conduttrice e/o i partecipanti propongono alcuni titoli, riassumendo le trame e le tematiche e insieme si decide su cosa convergere. Non ci sono generi prefissati: il GdL si potrà avventurare nella lettura di romanzi di narrativa, classici, gialli, umoristici, persino di saggistica!
C'è qualcuno che fa una relazione sul libro?
Il GdL non è una conferenza ;-). E' buona norma quando si è scelto un libro assicurarsi che qualcuno (magari la conduttrice) lo presenti nella riunione fissata, più per rompere il ghiaccio che per altro, ma sarà una presentazione brevissima. Il GdL vuole far parlare tutti.
A cosa serve allora un conduttore del gruppo?
A volte le discussioni fra persone che non si conoscono bene fra loro devono essere un po' stimolate. Come abbiamo detto sopra, spesso le persone più timide o insomma non tanto abituate a parlare in pubblico hanno molta voglia di dire cose ma si trattengono: il conduttore se ne accorge e cerca di farli partecipare. Inoltre capita qualche volta che le discussioni si allontanino dai libri proposti e dai libri in generale. Sappiamo di gruppi naufragati su discussioni politiche, o nei quali si è litigato per il tifo sportivo. Il conduttore aiuta anche il gruppo a rimanere focalizzato sul libro e sulla lettura in generale, che poi è il motivo per cui ci si trova in un GdL.
Devo proprio leggere il libro? E se non ho fatto in tempo a finirlo? Mi fate delle domande?
Noooo, non è una interrogazione! In primo luogo potete sempre stare in silenzio e ascoltare gli altri. Se il libro in discussione non vi è piaciuto o l'avete lasciato da parte dopo alcune pagine, potreste raccontarci perché non andava avanti; tra i diritti imprescindibili del lettore c'è anche quello di abbandonare un libro, diceva Daniel Pennac. A qualcuno, già lo sappiamo, i libri proposti non sono piaciuti affatto e non si sono proprio fatti pregare nel dirlo.
E se il libro che avete scelto io l’ho già letto?
Meglio! Condividerai le impressioni di una lettura che è già passata alla prova del tempo. Ci hai mai ripensato? Te lo ricordi ancora bene? Qualcosa che hai trovato in quel libro (una info, una circostanza vissuta, una citazione) l'hai usato in altre occasioni? Sono tutte cose molto interessanti per gli altri lettori. O anche potresti per l'occasione leggere qualche altro libro dell'autore o dell'autrice, e parlarne a chi ha letto solo il libro proposto, per arricchire la discussione ancora di più.
Come ci procuriamo i libri?
Ovviamente, ci pensa la Biblioteca! Cercheremo di farvi trovare in biblioteca nei giorni precedenti all’incontro diverse copie del libro scelto.
Posso venire in ritardo?
Be', un GdL non è una conferenza ma neanche una festa o un cinema: all'inizio si fanno le presentazioni, ci si conosce, è cortesia verso la puntualità degli altri essere a nostra volta puntuali.
Devo poi venire a tutti gli incontri?
Questo no, un GdL è uno spazio di libertà, non ci sono prenotazioni da fare, nessun obbligo, neanche di rimanere fino alla fine e certo c'è anche la possibilità di saltare le riunioni. Il GdL vi aspetterà comunque all'incontro successivo!
Nell'illustrazione, la bellissima spilla realizzata dal fumettista Marco Petrella su invito delle biblioteche mantovane e che veniva consegnata a tutti i partecipanti a un Gruppo di Lettura a Festivaletteratura di Mantova del 2014