Gabriella Ferri Piccaluga è stata una figura di ricercatrice, studiosa e storica dell’arte che ha saputo instaurare un rapporto speciale con il territorio della Valle Camonica.
Nata a Bollate nel 1931 Gabriella Ferri Piccaluga si laurea all’università di Pavia, per poi specializzarsi a Roma con un Dottorato di Ricerca e ricoprire il ruolo di docente in svariate università italiane fra cui Urbino e il Politecnico di Milano.
Negli anni ’70 inizia una ricerca sulla bottega artistica dei Fantoni di Rovetta, che la porterà inevitabilmente anche in Valle Camonica. Comincia da subito un rapporto intenso e speciale con il territorio camuno, con il suo grande patrimonio culturale, e con il mondo intellettuale e di ricerca, anche locale, così attivo in quegli anni. Numerosi sono gli studi, le ricerche e i saggi che Gabriella Ferri Piccaluga, scomparsa nel 2010, dedicherà alla Valle Camonica e proprio l’esperienza camuna sarà il punto di partenza per il suo lungo percorso da ricercatrice e docente.
Nel 2017 la famiglia della storica milanese firma l’atto di donazione di tutti il suo archivio al Sistema Bibliotecario di Valle Camonica, inaugurandone il fondo omonimo che trova spazio presso il Palazzo della Cultura di Breno, dove sono confluiti migliaia di documenti raccolti in una vita di studi e di viaggi di ricerca.
Il Sistema Bibliotecario di Valle Camonica, gestito dalla locale Comunità Montana con il contributo del Consorzio Comuni BIM, ha promosso un sistematico percorso di riordino, catalogazione e studio della documentazione del Fondo Gabriella Ferri Piccaluga, con particolare attenzione al suo rapporto con il territorio camuno.
Il Fondo Gabriella Ferri Piccaluga è consultabile su prenotazione presso:
Palazzo della Cultura - Biblioteca Comprensoriale
Via Giuseppe Garibaldi – 25043 Breno (BS)
Telefono 0364323343
E.mail: sistema.bibliotecario@cmvallecamonica.bs.it