Encontrados 98 documentos.
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Misteri ed enigmi nell'archeologia e nell'arte / Claudio Saporetti
La Lepre, 2019
Resumen: È successo a tutti noi di restare incantati davanti a un’opera d’arte, ma al tempo stesso di percepire che nasconde un segreto, presenta un enigma, non rivela pienamente lo scopo per cui è stata creata. Di chiederci il significato di un oggetto misterioso in un museo, o di un particolare simbolo in un quadro. Oppure una statua o un affresco in una cattedrale richiamano ricordi lontani o suscitano associazioni improvvise. Claudio Saporetti, assirologo, archeologo e storico dell’arte, direttore della rivista Geo-Archeologia, durante i suoi viaggi, in Italia e in Medio Oriente ha raccolto pensieri, idee e ipotesi sul nostro patrimonio artistico, misurandosi con enigmi piccoli e grandi, a volte risolvendoli in modo brillante, altre volte lasciandoci in eredità sia il compito di diradare la nebbia che li avvolge, sia la passione necessaria per risolverli. Ne è nato questo libro, certo più denso di problemi che di soluzioni. Ma è meglio tramandare ad altri problemi irrisolti, piuttosto che ignorarli per sempre.
La grande corsa dell'arte europea : viaggio nella bellezza da Van Eyck a Kiefer / Flavio Caroli
Mondadori, 2020
Resumen: Durante una memorabile lezione all'università, il grande maestro Roberto Longhi mise nel proiettore due diapositive, l'«Adamo ed Eva» di Van Eyck e l'«Adamo ed Eva» di Masaccio. Le mostrò un paio di volte agli studenti, poi sentenziò: «L'arte europea comincia così...», senza aggiungere altro. Contemporanee eppure diametralmente opposte, quelle due immagini rivelano la nascita del «pensiero in figura» nel Vecchio Continente nei suoi due ceppi, quello fiammingo, il cui destino è prima di tutto luce, e quello latino, votato alla corporeità e al peso della figura. Da questo ricordo personale, Flavio Caroli prende le mosse per raccontare i capisaldi dell'arte europea. Lo stile è quello di sempre, appassionato e poetico, e a parlare sono le opere stesse, che si inseguono e susseguono in un dialogo ininterrotto, o meglio in una corsa, dove le diverse nazioni sembrano contendersi il primato. Così, dopo aver tenuto saldamente la testa della corsa, grazie ad artisti come Bruegel, Rubens e Rembrandt, alle soglie del mondo moderno osserviamo fiamminghi e olandesi lasciare il passo alla grande ritrattistica inglese di Gainsborough e Hogarth. Mentre poi Goya corre fuori dagli schemi e inglesi e tedeschi si contendono il Romanticismo, ecco i francesi andare in fuga: dalla rappresentazione romantica dell'uomo-eroe che si staglia contro la natura nei quadri di Delacroix, fino al ciclone parigino e alla grande stagione impressionista e postimpressionista, pronta a sbaragliare le file artistiche europee con le «ombre colorate» di Monet, la «verità dello sguardo» di Degas o le tele di Cézanne. Ma già è tempo di una nuova sfida, tutta novecentesca, lungo il crinale che divide la figurazione dall'astrazione, con Kandinskij, e oltre. Tra sorpassi, grandi volate e leggendari fuoriclasse, il racconto prende vita attraverso opere straordinarie ospitate oggi nei musei e nelle collezioni di tutto il mondo. Un viaggio sorprendente che trova la sua conclusione perfetta ai giorni nostri, nell'opera di Kiefer, l'artista che più di altri raccoglie i tratti vincenti dell'arte europea: la potenza tedesca, il futurismo russo, l'eleganza francese, la sapienza italiana. In un'epoca di totale obsolescenza e precarietà, «La grande corsa dell'arte europea» ci ricorda il nostro dovere di gratitudine verso capolavori imprescindibili, che ci fanno sentire un po' eterni e che «a noi destinati a identificare il senso della vita con la poesia e con la bellezza» regalano gioia e appagamento durevoli.
Il Quadrante, 2017
Resumen: La lunga e complessa storia dei giardini torinesi ha incominciato a essere ricostruita soltanto in anni relativamente recenti. Eppure essi sono lo specchio delle trasformazioni che la città ha vissuto nel corso dei secoli, da quando divenne capitale del Ducato di Savoia nel 1563 agli anni (pochi) in cui fu la prima capitale del Regno d'Italia, al '900, che vide Torino assumere il carattere di una metropoli moderna. I saggi raccolti in questo volume offrono al lettore la possibilità di ripercorrere questa appassionante vicenda e di leggere da un inedito punto di vista lo sviluppo della città.
Giappichelli, 2020
Resumen: Per afferrare le molte sfaccettature del fenomeno migratorio, il volume adotta una prospettiva multidisciplinare, combinando lo sguardo socio-criminologico con l'analisi giuridica, dedicata alle diverse interazioni vissute dai migranti in rapporto al territorio, al lavoro, alla sfera penale e al processo. La prima parte analizza criticamente i fattori causali delle pratiche di criminaliz-zazione, riflettendo sulla selettività del controllo istituzionale e le sue ricadute in ambito penitenziario. La seconda parte si concentra sul nesso tra soggiorno e lavoro, esaminando la disciplina dell'accesso al mercato del lavoro e i suoi effetti spesso patologici, ivi compresi le forme d'intermediazione illecita e grave sfruttamento. La terza parte, dato conto della stratificazione normativa che ha preceduto e poi interpolato il testo unico, si focalizza su alcune specifiche fattispecie penali. Infine, la quarta parte è dedicata al proteiforme apparato coercitivo allestito per lo straniero, descritto attraverso l'esame della disciplina delle espulsioni, dei respingimenti, dell'accompagnamento coattivo alla frontiera e del trattenimento.
Io sono il cattivo : quindici ritratti di geni del male / Giampaolo Musumeci
Il Sole 24 ore : Radio 24, 2020
Resumen: Questo è un viaggio nelle menti e nelle imprese di alcuni dei più feroci, astuti e talentuosi criminali del nostro tempo. Sono tutti cattivi, da al-Baghdadi a Laurent Nkunda, da Sandra Avila Beltran a Moktar Belmoktar: trafficanti, terroristi, ladri, ribelli che hanno ucciso, rubato, torturato, trafficato, fatto soldi. Il tutto per scopi diversissimi tra loro. Il filo rosso che li lega è il territorio del Male. L'autore lo ha esplorato per anni, viaggiando tra Africa e Medio Oriente, poi lo ha raccontato nella serie firmata dalla coproduzione Audible e Radio 24 «Io sono il cattivo», e ora ha deciso di mettere nero su bianco alcune di quelle storie.
Effigi, 2019
Resumen: Cosa avvenne nel remoto passato in quel territorio dell'Italia centrale che oggi chiamiamo Maremma, o anche Tuscia, lì dove fiorì la civiltà etrusca e dove, prima ancora, altre civiltà e culture si erano insediate durante l'arco di diversi millenni? Quali eventi storici portarono alla nascita di una civiltà preistorica, poi della civiltà etrusca, di quella romana e infine del primo Cristianesimo?
Erickson, 2020
Resumen: Manuale operativo sviluppato principalmente per équipe multidisciplinari, che operano nell'ambito di strutture residenziali psichiatriche, per la valutazione dell'autonomia funzionale. Il volume permette di raccogliere informazioni sia sul paziente che sul contesto, in modo da poter intervenire per ricalibrare l'intervento con efficacia. Il Combined Individual and Group Intervention (CIGI) propone un intervento riabilitativo combinato individuale e di gruppo, ideato per un uso nelle strutture residenziali psichiatriche.
Ilisso, 2018
Resumen: Il contesto quotidiano, paesaggistico, economico e religioso dei Nuragici, analizzato e raccontato attraverso le più aggiornate indagini di settore, le fotografie di reperti e monumenti e soprattutto l’ausilio di grandi tavole illustrate. Un volume in cui prende vita un mondo straordinario che mostra la grandezza di una civiltà mediterranea in gran parte sconosciuta, descritta non solo attraverso il coro multidisciplinare dei contributi di 28 studiosi, ma resa viva dalle grandi tavole che ricostruiscono la società, il lavoro, gli scambi, le tecnologie e le modalità costruttive delle torri: i nuraghi, le più imponenti costruzioni del Mediterraneo occidentale nel secondo millennio a.C.
White Star, 2019
Resumen: Ci sono luoghi dove la distanza fisica, mentale o emotiva tra noi e la natura diventa talmente piccola da arrivare fin quasi ad annullarsi: questo libro, ricchissimo di immagini e informazioni utili, vi condurrà alla scoperta di località di straordinaria bellezza, inaspettate, dove è possibile vivere l'emozione indelebile del contatto diretto con la natura e dove la sensazione di questo abbraccio si concretizza attraverso esperienze uniche e indimenticabili.
Galla Placidia : ostaggio, regina dei Visigoti, imperatrice d'Occidente / Gabriele Galanti
Diogene multimedia, 2020
Resumen: Le vicende della vita di Galla Placidia, nota al grande pubblico per il celebre Mausoleo a Ravenna, sono simili alla trama di un romanzo o di un film: nel corso di peregrinazioni lungo migliaia di chilometri (da Roma alla Calabria, poi verso la Francia e la Spagna) prigioniera dei Visigoti, si innamora del loro re, lo sposa e diviene la regina di questo popolo - lei, figlia di un imperatore romano. Pochi anni dopo diventa imperatrice e regge l'impero per anni. Vicende pubbliche e passioni, molto forti, private. Una trama da romanzo. Il volume è corredato da 30 ampie foto a colori.
Erickson, 2018
Resumen: Questo volume risponde all'esigenza di proporre strategie e materiali operativi per un intervento mirato e strutturato nei casi di disturbi visuocognitivi, frequenti sia in bambini con difficoltà di apprendimento che in quadri con danno neurologico. Viene presentato un modo di costruire il progetto riabilitativo che, partendo dalle conoscenze di neuroscienze e basato anche sull'esperienza di casi clinici, aiuti a individuare in modo personalizzato, con utili flowchart per orientare nell'impostazione dell'intervento, modalità efficaci per migliorare le competenze di integrazione percettivo-spaziale e costruttiva in età evolutiva. Le prove specifiche per la valutazione e il percorso di riabilitazione sono raggruppate in base all'ambito esplorato: ambito visuopercettivo (riconoscimento di colori, forme, dimensioni, localizzazione, closure, figura-sfondo, volti); ambito visuospaziale (localizzazione e identificazione di stimoli e variabili più complessi, pattern, posizioni nello spazio, rotazioni, sequenze, labirinti e percorsi); competenze visuocostruttive (disegno spontaneo e su copia, linee, costruzioni bi- e tridimensionali, punti e simmetrie, completamento di matrici e di puzzle, mappe). Oltre alla verifica finale e alle flashcard, sono presenti materiali operativi scaricabili dalle risorse online.
Odoya, 2018
Resumen: In questo saggio, Shippey - già erede della cattedra di J.R.R. Tolkien all'Università di Leeds - racconta la vita e la morte di eroi ed eroine del mondo vichingo, esplora il loro modo di pensare e si sofferma in particolare sul fascino che scene di morte eroica esercitavano su di loro. "Vita e morte dei grandi Vichinghi" esamina la psicologia vichinga, contrapponendo la prova costituita dalle saghe alle testimonianze fornite dalle loro vittime. Il libro offre il resoconto di molte scene pervase di grande spavalderia presenti nella letteratura norrena, inclusi la caduta del casato degli Skjoldung e lo scontro fra le due drakkar, la Ironbeard e la Long Serpent. Uno dei libri più interessanti ed entusiasmanti sui Vichinghi scritti da una generazione a questa parte, che li presenta non come pacifici esploratori e mercanti, ma per quei guerrieri e razziatori sanguinari che erano. Shippey mette in luce tutti gli elementi di fascino di questo popolo guerriero, abbinando elementi scientifici - che attingono alle ultime scoperte archeologiche - e immaginario pop contemporaneo, da Vikings (la serie Tv, più volte citata nel libro) fino al lavoro di Neil Gaiman e Peter Jackson. Uno studio appassionato su individui eccezionali, su poesie e leggende di un lontano passato e su tutto ciò che ha reso i Vichinghi così diversi e speciali.
Storia alternativa del mondo : un viaggio pieno di sorprese nel cammino dell'uomo / Roberto Giacobbo
Mondadori, 2020
Resumen: “In alcuni momenti la storia potrebbe essere andata in maniera molto diversa da quella che conosciamo. Altre volte, nel resoconto degli avvenimenti potrebbero esserci state imprecisioni che, apparentemente piccole, sarebbero in grado di portarci a conclusioni anche molto distanti. O ancora, tracce che un tempo sembravano assolutamente insignificanti, o che addirittura non erano visibili, oggi si fanno determinanti per definire e stabilire la verità di fatti storici anche lontani". Storia dopo storia, sorpresa dopo sorpresa, scoperta dopo scoperta, questo libro cambia il nostro sguardo sulle cose. Non solo su quelle del passato. Ci allena a saper guardare anche altrove, dove altri si sono dimenticati di farlo, o hanno pensato che non ne valesse la pena. A non accontentarci, a essere pronti a scoprire qualcosa che non torna con tutto ciò che davamo per scontato. Eppure sembra meravigliosamente vero.
Pozza, 2020
Resumen: Nel dicembre del 1933 il diciottenne Patrick Leigh Fermor partì alla ventura con un paio di scarponi chiodati per attraversare l'Europa «come un vagabondo, un pellegrino o un chierico vagante», a piedi da Hoek van Holland a Istanbul. Quando, anni dopo, il diciottenne Nick Hunt scopre i libri di Patrick Leigh Fermor, non può fare a meno di identificarsi con quel coraggioso giovanotto partito alla ricerca del suo posto nel mondo. Già allora Hunt sente, con assoluta certezza, che un giorno seguirà i passi di Fermor, ripercorrendo lo stesso itinerario attraverso Olanda, Germania, Austria, Slovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria e Turchia, per scoprire quanto di selvaggio sia rimasto in quelle terre. Del resto, quale modo migliore di conoscere l'Europa dell'esporsi completamente a essa, cosciente di ogni goccia di pioggia, di ogni sasso sotto i piedi? Come comprendere meglio i processi di perdita e cambiamento, se non viaggiando all'ombra delle parole di Patrick Leigh Fermor? E soprattutto, quale miglior sistema per vivere una buona, vecchia avventura? In un'epoca di informazione globale, Hunt evita deliberatamente di fare ricerche sui luoghi che intende attraversare, portando con sé solo i libri di Fermor, con le loro informazioni superate da ottant'anni. Con quell'unica testimonianza a fare da sfondo, attraverso i boschi e l'acqua, il vento e la pioggia, i campi, le foreste, le città, i sobborghi, le montagne e le autostrade, Hunt verificherà di persona quanto resta dell'ospitalità, della cortesia verso gli stranieri, della libertà, della vita selvaggia, dell'avventura, del mistero, dell'ignoto, delle correnti più profonde del mito e della storia che scorrono ancora sotto la superficie dell'Europa.
Goware : Guerini e associati, 2020
Resumen: Giulio Sapelli, con la consueta profondità di pensiero, prova a fare luce su questa drammatica crisi e sugli scenari futuri. La pandemia e la sua gestione sono il frutto amaro di una società e di un sistema economico globalizzato come pure di un arretramento della politica, dello Stato e dello spirito pubblico. Sapelli ricostruisce bene le ragioni e gli sbocchi di questo disgraziato stato di cose. Ma tale sciagura, per l’autore, è anche una rara occasione di trasformazione. O meglio di Resurrezione. Il bene comune, così prezioso in questo momento, deve essere messo al centro della scena e devono soccombere i meri tornaconti sia privati sia nazionali. Il passaggio decisivo è la fine del dominio del mercato e il riconoscimento del lavoro come strumento principe per garantire equità sociale, benessere, sicurezza e giustizia.
Antropologia e cultura romana : parentela, tempo, immagini dell'anima / Maurizio Bettini
Carocci, 2019
Resumen: Il volume, tramite l’ausilio di fonti letterarie e antropologiche, mette in rilievo una serie di fenomeni di carattere sociale, culturale e religioso tipici della Roma antica. La prima parte, dedicata alle forme della parentela, mostra ad esempio che la società romana ha conosciuto l’opposizione fra i vari tipi di zii (uno zio materno indulgente di contro a uno zio paterno severo e duro) ed evidenzia l’importanza sociale e religiosa della matertera, “zia materna”, che poteva svolgere il ruolo di “seconda madre” per i nipoti. La seconda parte affronta invece il tema delle molteplici rappresentazioni spaziali del tempo, dei “luoghi” in cui la cultura romana localizzava il “prima” e il “poi”, il “passato” e l’“avvenire”. La terza parte, infine, è dedicata a tre importanti rappresentazioni simboliche usate dalla cultura antica per manifestare la sopravvivenza dell’anima dopo la morte: il pipistrello, l’ape e la farfalla. Il libro si rivolge sia al pubblico dei classicisti che a quello degli antropologi; ma, per i soggetti trattati e per le caratteristiche stesse della sua scrittura, suscita contemporaneamente l’interesse di tutti coloro che del mondo classico amano ciò che è nuovo e diverso rispetto alla nostra esperienza; soprattutto ciò che è diverso dall'immagine della classicità (e di Roma) che ci viene tradizionalmente offerta.
L'edilizia nell'antichità / Cairoli Fulvio Giuliani
Nuova ed., 2. ed.
Carocci, 2018
Resumen: Nel nostro paese lo stato di degrado delle architetture archeologiche è giunto a un punto tale da richiedere interventi di grande impegno progettuale e operativo. Il tipo di attenzione portato ai ruderi si è così trasformato: alla tradizionale tendenza descrittivo-filologica si è affiancata quella per il restauro e il ripristino. Oggi le competenze dell'archeologo vanno integrate con quelle dell'ingegnere, e viceversa, anche se questa sinergia dà spesso luogo a grosse difficoltà di collaborazione. Il libro, che intende affrontare le problematiche edilizie dell'antica Roma con più adeguati strumenti di indagine tecnica, sottolinea la necessità di conoscere le strutture antiche profondamente, dall'interno, cercando di stabilire un contatto, un comune linguaggio che consenta una collaborazione proficua delle professionalità che concorrono alla salvaguardia del nostro ricco patrimonio archeologico.
Verona e le sue strade : archeologia e valorizzazione / a cura di Patrizia Basso ... [et. al.]
Cierre : Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, 2019
Resumen: Questo volume prende avvio dalla Giornata di studio "In itinere, Verona e le sue strade: le nuove scoperte", svoltasi a Verona presso la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio il 26 maggio 2017, dedicata alla viabilità antica di Verona e del suo territorio, con particolare attenzione per le scoperte archeologiche degli ultimi anni e ancora inedite. Il convegno, frutto della collaborazione istituzionale con l'Università degli Studi di Verona e promosso da alcuni comuni veronesi, nel pomeriggio ha ospitato una tavola rotonda dedicata alle esperienze di valorizzazione e divulgazione della viabilità antica, anche al di fuori del territorio di Verona, presentate come possibili modelli di buone pratiche per eventuali iniziative analoghe. In questo volume si è voluta mantenere la stessa articolazione della giornata di studi, integrando i temi già affrontati nel convegno con parti introduttive e contributi di più largo respiro e approfondendo, oltre alle problematiche squisitamente archeologiche, le esperienze di fruizione e valorizzazione degli antichi tracciati stradali.