L’Archivio Gabriella Ferri Piccaluga raccoglie oltre quattromila documenti che vanno a comporre il variegato materiale utilizzato dalla ricercatrice e storica dell’arte durante i suoi studi. Al suo interno non vi si troveranno solo i saggi da lei pubblicati quanto, e soprattutto, ciò che concerne le fasi preparatorie degli stessi: sono presenti, infatti, fotocopie di riviste specializzate, ritagli di giornale, fotografie, diapositive e disegni, appunti autografi della studiosa, depliant raccolti nei suoi viaggi, opuscoli di convegni, corrispondenza con esponenti del mondo accademico, bibliografie e tesi di laurea seguite dalla dottoressa stessa.
I documenti fisici sono raggruppati, nella quasi totalità, all’interno di faldoni numerati e titolati secondo l’argomento maggiormente presente o quello che li accomuna.
L’archivio digitale descrive ogni singolo documento secondo sette campi di ricerca: titolo, indicazioni bibliografiche, faldone, argomento, tipologia, pagine e note.
Le chiavi d’accesso più rapide all’archivio sono il faldone e l’argomento. Concentrandosi sul primo, infatti, si può immediatamente individuare un gruppo di documenti relativi a una precisa opera della Ferri Piccaluga, legati da frequenti riferimenti intertestuali, oppure a un arco temporale preciso della sua carriera da ricercatrice, documenti quindi che la stessa studiosa teneva raggruppati nel proprio studio. Chiave essenziale questa per approfondire la figura di Gabriella Ferri Piccaluga e ricostruirne gli schemi mentali.
La ricerca per argomenti, invece, permette di trovare singoli documenti collocati in faldoni differenti, ma accomunati da una stessa area tematica. Gli argomenti così identificati sono ventiquattro e permettono di farsi un’idea bene precisa di ciò che è possibile trovare nell’archivio: Acri e le Crociate, Archeologia, Architettura, Arte, Bramante, Cultura e scienza medievale e rinascimentale, Ebraismo, Filosofia, Francescanesimo, Geografia, Gerusalemme, Islam, Israele, Leonardo da Vinci, Milano, Pico della Mirandola, Religione e devozione, Riforma e Controriforma, Sacri Monti, Storia, Vallecamonica, Varie, Viaggi, Vita Privata.
Gli altri campi di ricerca permettono, una volta individuato il materiale di interesse, di avere un’idea immediata del tipo di documento che ci troveremo fra le mani.
Obbiettivo dell’archivio è quello di aprire lo studio di Gabriella Ferri Piccaluga a chiunque sia interessato ad approfondire e proseguire i temi della ricercatrice (in cui grande spazio hanno l’arte, la cultura e la religiosità in Vallecamonica) e a comprendere il modus operandi meticoloso e appassionato che questa seguiva con costanza nel redigere i propri saggi e articoli.