Il 15 marzo si celebra la giornata nazionale contro i disturbi del comportamento alimentare (DCA).
Sono sempre di più infatti le persone coinvolte in prima persona in serie problematiche legate all’alimentazione: secondo la Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare (SISDCA), ogni anno in Italia 8500 persone soffrono di DCA. In particolare, molti sono i giovanissimi che vivono questa complicata situazione, nella quale può diventare difficile e doloroso non solo chiedere aiuto, ma anche rendersi conto pienamente della gravità del problema.
Il fine di questa giornata è pertanto quello di porre maggiore attenzione sull’entità di questi disturbi, per cercare di fornire sostegno efficace alle vittime di questo fenomeno in costante crescita. Diventa dunque fondamentale migliorare la conoscenza sul tema e incrementare la circolazione di informazioni sui DCA: solo creando una vera e propria rete di sostegno a tutte le persone coinvolte si può provare a fornire un aiuto concreto nella loro complessa riabilitazione, fisica e mentale.
Dal 7 novembre è attivo il primo numero verde nazionale 800.180.969: per qualunque necessità il contatto è attivo 24 ore su 24, da lunedì a venerdì, in modo gratuito e anonimo.
A fianco del fiocchetto lilla, l’associazione NEDA (National Eating Disorders Association) ha creato un nuovo simbolo, composto da due linee: la linea più corta indicherebbe il disturbo; la più lunga, invece, la forza e il coraggio che caratterizzano il percorso di guarigione. Le linee compongono insieme la forma di un cuore, comunicando perfettamente il rispetto per se stessi, l’accettazione di sé e il prezioso sostegno di coloro che si impegnano per accompagnare le vittime verso la completa ripresa.
Per ultriori informazioni e consultare i dati aggiornati: NEDA, Dati aggiornati, Regione Lombardia, Ministero della salute, Istituto Superiore di Sanità (mappa centri di sostegno per DCA)