Trovati 14351 documenti.

Mostra parametri
Delitto di benvenuto
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Cassar Scalia, Cristina <1977->

Delitto di benvenuto / Cristina Cassar Scalia

Einaudi, 2025

Abstract: Dicembre 1964. Scipione Macchiavelli, giovane funzionario di Pubblica sicurezza, viene trasferito dal commissariato romano «Via Veneto» a Noto, in Sicilia. Ad accoglierlo, oltre a un ambiente per lui quantomeno inusuale, c’è un’indagine assai piú complessa di quelle a cui era abituato. Nella capitale ha avuto a che fare con casi non troppo impegnativi; appena arrivato nell’estremo Sud della penisola gli tocca occuparsi della misteriosa scomparsa di un notabile del luogo. Per fortuna può contare su una squadra di ottimi elementi, come il maresciallo Calogero Catalano e il brigadiere Francesco Mantuso. E sull’intuito di un’affascinante farmacista, Giulia Marineo, che raccoglie le confidenze dell’intera città e dalla quale Scipione è attratto sin dal primo momento.

Quel posto che chiami casa
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Galiano, Enrico <1977->

Quel posto che chiami casa / Enrico Galiano

Garzanti, 2025

Abstract: Vera non è mai stata sola. Da quando è bambina, una voce l’accompagna ovunque: la sveglia di notte, la incalza, la consola. È la voce di suo fratello Cè, morto quando lei aveva quattro anni. È una voce ironica e tagliente, capace di regalarle pensieri stravaganti come: «Non esiste un sinonimo di sinonimo» o «La neve è la prova che non hai bisogno di urlare per farti vedere». Ma è anche un giudice severo, che la mette alle strette con una semplice domanda: «Sei davvero Vera?». Ma chi era Cè? Per i genitori è stato il figlio perfetto, e Vera ha vissuto ogni giorno nella sua ombra. Ogni scelta è un confronto impossibile, persino quella di studiare giurisprudenza: Vera lo fa per sé stessa o per inseguire un fantasma? Per fortuna con lei c’è Gin, la sua migliore amica, che trova sempre il modo per farla ridere e sentire meno strana. Poi accade qualcosa di inspiegabile. Vera sa che non dovrebbe dare ascolto alla voce di Cè. Eppure, un giorno, decide di mandare tutto all’aria e di inseguire una coccinella dietro i cancelli di una clinica. Qui incontra Francesco: un ragazzo che sembra conoscerla più di chiunque altro. Forse è lui l’unico che può aiutarla a scoprire il segreto che la sua famiglia tiene nascosto da anni. Perché Francesco le insegna una cosa semplice, ma difficilissima da accettare: Vera non è pazza. È soltanto viva. Ed essere vivi, a volte, non è poi così diverso dall’essere pazzi

L'amore mio non muore
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Saviano, Roberto <1979->

L'amore mio non muore / Roberto Saviano

Einaudi, 2025

Abstract: Questo è un romanzo. Racconta una storia impossibile. Una storia vera. «Ho deciso di scrivere questo libro per raccontare la storia d’amore più drammatica e potente in cui mi sia imbattuto. Quella di Rossella Casini, giovane piena di vita, vittima di ’ndrangheta. È una storia che raccoglie tutti i colori dell’umano sentire: l’ingenuità e lo slancio, la devozione e l’ossessione, l’amicizia, il desiderio, il coraggio, la delusione, il tradimento, lo schifo, la tragedia. Eppure, per Rossella, la certezza che proprio nell’amare risieda l’unica possibilità di verità e di senso non viene mai meno. L’amore non muore» (Roberto Saviano). Rossella Casini ha poco più di vent’anni, è di Firenze, ha un padre e una madre affettuosi che non le fanno mancare nulla. La sua è un’esistenza tranquilla, anche se siamo nell’Italia del ’77, le piazze sono animate dalle contestazioni politiche, nelle strade si riversano rabbia, violenza, molta eroina. Ad agitare la vita di Rossella, da un giorno all’altro, ci pensa Francesco: lui è uno studente calabrese fuori sede. Il sentimento che nasce fra loro è qualcosa che nessuno dei due aveva mai provato. Trascorsi i primi mesi spensierati, Rossella scopre che la famiglia di Francesco è legata a una potente ’ndrina della Piana di Gioia Tauro. Durante una vacanza a Palmi, dove ha portato anche i genitori, assiste allo scoppio di una faida: un vortice di violenza che travolge tutto e tutti, dal quale Rossella sceglie di non scappare, almeno non senza Francesco. È convinta che il loro amore sia così potente da fermare la mattanza. Che sia il lievito necessario per cambiare il corso delle cose. Il 22 febbraio 1981 Rossella Casini sparisce misteriosamente dopo aver annunciato il proprio rientro a casa. Nessuno la rivedrà più. Sebbene il corpo non sia stato ritrovato, è riconosciuta dallo Stato come vittima di ’ndrangheta. Roberto Saviano ha scritto il romanzo della sua storia, un’avventura umana che strazia, ricolma d’amore, di violenza e di coraggio

Terra di anime spezzate
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Hall, Clare Leslie

Terra di anime spezzate : romanzo / Clare Leslie Hall ; traduzione di Emanuela Damiani

Nord, 2025

Abstract: Se potessimo riavvolgere il nastro, a quale istante torneremmo per cambiare il corso del destino? Per Beth Kennedy quel momento è l'estate del 1955, quando, insinuatasi inavvertitamente nella tenuta di campagna dei Wolfe, incontra Gabriel. Lui, erede diciottenne di quella ricca famiglia, è destinato a Oxford e ha davanti a sé una strada costellata di possibilità; lei, diciassette anni, origini modeste, è studentessa in un rigido istituto femminile. Due mondi lontani ma due anime affini: entrambi solitari, sognatori, appassionati di letteratura. Un'affinità che presto diventa amore, bruciante e vissuto alla luce del sole. Una passione che si consumerà insieme con quell'estate. Uno scandalo che costerà molto caro a Beth. Tredici anni dopo, lei ha una vita molto diversa da quella che si immaginava. Non è mai diventata una scrittrice e vive ancora in paese, nella fattoria di suo marito Frank. Il loro è un matrimonio felice, eppure in bilico su un equilibrio fragile: il tacito patto di tenere alla larga il passato. Quello da cui, all'improvviso, torna Gabriel, ora una celebrità, e con lui tutti i sentimenti mai sopiti, i non detti, i segreti mai confessati in quella lontana estate. Mentre sente spezzarsi ogni certezza, Beth dovrà scegliere tra due amori, tra due vite, tra la ragazza che era e la donna che è diventata. Una scelta che affronterà di nuovo a testa alta, però stavolta non sarà solo la sua vita a essere travolta dallo scandalo.

Goodbye Hotel
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Bible, Michael

Goodbye Hotel / Michael Bible ; traduzione di Martina Testa

Adelphi, 2025

Abstract: C’è un posto, a New York, che chiamano Goodbye Hotel, perché è l’ultimo rifugio di chi, per ragioni diverse, si è allontanato dal mondo e nel mondo non vuole (o non può) più tornare. Lì, mentre una nevicata «ipnotica» cade sulla città, François siede davanti al fuoco, stappa una bottiglia di vino da quattro soldi e inizia a scrivere la sua storia. Vuole metterci a parte di un avvenimento capitato venticinque anni prima, ma soprattutto raccontarci quello che sarebbe potuto succedere e – forse – è successo davvero. Ha a disposizione solo «un pezzetto di verità», che certo non basta a colmare tutti i vuoti. La sua voce, carica di un’antica sofferenza, ci trasporta ancora una volta a Harmony, un’anonima cittadina del Sud degli Stati Uniti, dove ogni sera «si confonde con un milione di altre sere» e i giovani sono «destinati a perdersi» ma non smettono di desiderare «l’impossibile». Dove «non c’è differenza fra chi è amato e chi non lo è», perché «tutti si sentono soli, con addosso la maledizione di un vuoto americano che gli cresce dentro». Eppure, come sanno i lettori di L’ultima cosa bella sulla faccia della terra, Harmony è anche un crocevia dove il destino dà appuntamento alle sue vittime ignare: in questo caso due ragazzi innamorati e un misterioso uomo con un completo di seersucker, che in una notte di fine estate si incontrano sotto lo sguardo benevolo e saggio di Lazarus, una tartaruga dai poteri chiaroveggenti, indimenticabile protagonista del romanzo. Perché nell’universo di Michael Bible il passato può facilmente diventare futuro e viceversa; come in un sogno di David Lynch, a una dimensione della realtà ne corrispondono infinite altre, parallele e comunicanti. Non ci resta quindi che abbandonarci al ruolo di testimoni involontari e accettare che la verità a volte risulti inaccessibile, protetta da un guscio di bugie e inganni simile a quello di una testuggine centenaria. Un culto misterioso, un’altra grande storia di amore e sofferenza dalla penna di Michael Bible.

Una piccola fine del mondo
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Milone, Paolo <1954->

Una piccola fine del mondo : intorno alla crisi psicotica / Paolo Milone

Einaudi, 2025

Abstract: Un crollo rapido della mente, la fine di noi stessi e del mondo: questa è la crisi psicotica. Nella cultura generale è poco considerata. Chi non l'ha vissuta non riesce a immaginarla, chi l'ha vissuta non riesce né vuole ricordarla. Raccontarla è invece importante, per la sua frequenza e la sua forza distruttiva e perché avvicina a questioni quali: come funziona la mente? Come si curano le sue catastrofi? L’impossibilità di comunicare con gli altri, la perdita e il distacco da sé, il crollo dell’io e del proprio mondo: sono tanti i modi per definire una crisi psicotica, ma ognuno è diverso perché diversa è l’esperienza che ogni paziente ha di questo disturbo mentale. Da un punto di vista psichiatrico è uno dei quadri piú significativi, perché è a tutti gli effetti una piccola fine del mondo. Ogni psichiatra di un medio ospedale italiano, che faccia riferimento a circa duecentomila abitanti, vede ogni anno varie centinaia di persone, uomini e donne del tutto simili a noi, persone che lavorano, hanno una famiglia, affetti, amici, interessi, che un giorno qualunque della loro vita entrano in una crisi psicotica. Ne possono uscire dopo poche ore, qualche giorno oppure settimane, ma non sarà facile ricucire questo strappo nel tessuto della mente. Paolo Milone con la consueta empatia e grazia espressiva racconta le storie di vari pazienti che hanno vissuto questa spoliazione dell’io: affronta cosí un mostro di cui pochissimi parlano e che è ora che venga stanato.

Tessa presidente
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Mattiangeli, Susanna <1971-> - Kanjano <1980->

Tessa presidente / Susanna Mattiangeli, Kanjano

Il Castoro, 2025 (stampa 2024)

Abstract: Tessa Tartassa, la nuova Presidente del Consiglio dei Ministri, scoppia di energia, idee e passione politica. Ma cosa ci fa una bambina a capo di un governo? Come è successo? E soprattutto: è possibile? Pare di sì, e sembra anche che il mondo, visto da un metro e trenta di altezza, appaia diverso. La piccola Tessa si mette subito all’opera per cambiare le cose. Peccato che qualcuno cerchi di ostacolarla…

Tokyo Sympathy Tower
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Qudan, Rie <1990->

Tokyo Sympathy Tower / Qudan Rie ; traduzione dal giapponese di Gala Maria Follaco

L'Ippocampo, 2025

Abstract: Una nuova Torre di Babele. La costruzione della Sympathy Tower di Tokyo finirà per confondere le lingue allontanando le persone... In un futuro prossimo alternativo, la giovane architetta Makina Sara si è aggiudicata il progetto per una torre-prigione che dovrà sorgere dinnanzi allo stadio olimpico di Zaha Hadid. I detenuti vi verranno accolti con ogni premura, affinché il loro status di Homo miserabilis, cui sono giunti in quanto vittime di un ambiente ostile, sia riscattato da una diffusa empatia sociale. Un rovesciamento che si affianca a quello imposto dal linguaggio contemporaneo, tendente all'eufemismo e allo svuotamento di senso. L'incontro con l'amato Tôjô Takuto, di 15 anni più giovane, aiuterà Sara a mettere a fuoco il suo lavoro e a orientarsi nella Tokyo del futuro.

Il ladro di sole
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Hemming, Alice - Slater, Nicola <illustratrice>

Il ladro di sole / Alice Hemming, Nicola Slater

Emme, 2025

Abstract: Scoiattolo è perplesso! Lui adora le giornate estive, così lunghe e luminose. Ma… sta succedendo qualcosa di strano! Sera dopo sera, il sole scompare sempre più presto. Scoiattolo non ha dubbi: dev’esserci un ladro di sole!

Il tallone da killer
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Robecchi, Alessandro <1960->

Il tallone da killer / Alessandro Robecchi

Sellerio, 2025

Abstract: Milano diventa il palcoscenico di un noir avvincente, intriso di cinismo e ironia, firmato da Alessandro Robecchi. In un’atmosfera oscura, tra periferie degradate e ambienti d’élite, si muovono i protagonisti di questa storia dal ritmo serrato: due killer impeccabili, il Biondo e Quello con la cravatta, soci fondatori della Snap s.r.l. Professionisti della morte, operano con una precisione quasi chirurgica, senza lasciare tracce e adattando la loro identità a ogni incarico. Ma questa volta il bersaglio è diverso: Andrea De Carli, un uomo d’affari dal potere tentacolare, a capo di una società di investimenti con sedi tra Londra e Milano. A commissionare il lavoro è Serena Bertamé, decisa a far fuori il ricco e influente amante, padre di suo figlio mai riconosciuto. L’eliminazione, però, si rivela più complessa del previsto: De Carli è protetto non solo da un autista armato e da un apparato di sicurezza impenetrabile, ma anche da due cosche malavitose che hanno tutto l’interesse a tenerlo in vita. Per i due killer, abituati a muoversi nell’ombra con estrema freddezza, la missione si trasforma presto in una sfida ai limiti dell’impossibile. E quando le difficoltà si accumulano, sono costretti ad accettare l’aiuto di una collega imprevista, una rivale che ha già fatto loro uno sgarbo strappando un incarico con tariffe più basse. Tra inseguimenti, sparatorie, scambi di denaro sporco e ambientazioni da vero cinema pulp, il romanzo “Il tallone del killer” trascina il lettore in un vortice di azione e tensione, regalando noir teso e coinvolgente

Bel modo di morire
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Mackie, Bella <1983->

Bel modo di morire / Bella Mackie ; traduzione di Ilaria Katerinov

HarperCollins, 2025

Abstract: Anthony Wistern era l’uomo che aveva tutto: un patrimonio inimmaginabile, una moglie dall’eleganza impeccabile, figli da copertina, un castello in Francia, una tenuta nei Cotswolds e una vita mondana alimentata da amanti e trasgressioni. Ma la perfezione, si sa, è spesso solo una maschera. E la sua cade nel modo più spettacolare: il suo corpo viene ritrovato impalato nel lago accanto alla tenuta di famiglia, nel corso della festa organizzata per i suoi sessant’anni. Con la morte di Anthony, la festa si trasforma in un’indagine e tutti diventano sospettati: la moglie Olivia, ossessionata dalla perfezione e dal controllo, i figli affamati di eredità, fino a certi “amici” troppo sorridenti per essere sinceri. A calarsi tra bugie, alibi traballanti e sguardi taglienti sarà una giovane content creator appassionata di true crime, nota sui social come la Segugia. Sarà lei a provare a ricostruire i fatti e a rispondere alla domanda che aleggia tra tutte le persone coinvolte: chi ha ucciso Anthony Wistern? E, soprattutto, perché?

M. La fine e il principio
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Scurati, Antonio <1969->

M. La fine e il principio / Antonio Scurati

Bompiani, 2025

Abstract: All’indomani della seduta del Gran Consiglio che lo depone, il 28 luglio 1943 Benito Mussolini viene deportato a Ponza. Ma su quell’isola dove il regime ha confinato decine di dissidenti il Duce rimane giusto il tempo per celebrare, solo, il suo sessantesimo compleanno; poi viene spostato a Campo Imperatore, in cima al Gran Sasso. Ha perso tutto, non spera più niente. Liberato con un blitz dei paracadutisti del Führer, ricongiunto a una famiglia di cui fa parte uno dei suoi traditori, Galeazzo Ciano, Mussolini viene posto da Hitler a capo di uno Stato fantoccio immobile e plumbeo come le acque del lago di Garda da cui dovrebbe governarlo: la Repubblica sociale italiana. Ma la bestia ferita tenta il suo ultimo colpo di coda. Sono i seicento giorni, dal settembre del 1943 all’aprile del 1945, in cui il nostro Paese conosce la sua ora più buia: è l’ora della violenza più bassa e vile, della Legione Muti e della banda Koch che portano il terrore nelle città, della caccia agli ebrei, dei bombardamenti, della guerra civile. Siamo all’ultimo atto della tragedia del fascismo e della guerra. È la fine dell’impero, della monarchia, la fine dell’uomo che più di ogni altro ha marchiato a sangue il corpo della nostra storia, Benito Mussolini. È la fine di tutti i coprotagonisti, i cortigiani, i conniventi, quelli che fuggono e quelli che rimangono accanto al Duce fino all’ultimo, quelli che cercano “la bella morte” e quelli che hanno continuato a vivere nel dopoguerra cambiando pelle. Ancora una volta non c’è niente di inventato nel dramma di cui si compie l'atto finale

L'indomabile e misteriosissima Miles Franklin
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Lapierre, Alexandra <1955->

L'indomabile e misteriosissima Miles Franklin / Alexandra Lapierre ; traduzione dal francese di Alberto Bracci Testasecca

E/o, 2025

Abstract: Australia, primi anni del Novecento. Stella Miles Franklin è la maggiore di sette tra fratelli e sorelle, vive in una fattoria dell’entroterra. Adora i panorami mozzafiato australiani e i grandi spazi, è un’eccellente cavallerizza, ma le va stretta la morale vittoriana di cui è ancora impregnata l’immensa colonia britannica. Miles non vede se stessa come moglie e madre, sottomessa al marito. Si vede libera, padrona del suo destino. Nel 1901, a vent’anni, scrive un romanzo, La mia brillante carriera, che inaspettatamente diventa un bestseller proiettandola agli onori della cronaca. Il successo del libro non le frutterà un centesimo, Miles vivrà in maniera semplice, ma con la certezza che la sua passione sia scrivere. È l’inizio di una vita avventurosa in cui Miles abbraccerà la nascente causa femminista, partirà per l’America, lavorerà come cavallerizza in un circo del Colorado, sosterrà il grande sciopero delle operaie a Chicago, partirà per l’Europa allo scoppio della Prima guerra mondiale e si arruolerà volontaria per prestare servizio in un ospedale da campo sulle montagne dei Balcani. Il tutto senza mai smettere di scrivere, ma celandosi sotto pseudonimi che le faranno vivere vite parallele, fino al meritato successo

La profezia del povero Erasmo
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Vitali, Andrea <1956->

La profezia del povero Erasmo / Andrea Vitali

Rizzoli, 2025

Abstract: Anni Trenta. Un corpo senza identità ritrovato sulla riva di un lago non è mai un buon segno, ma quello che Ariella Achermann ritrova in una nebbiosa mattina di novembre porta con sé più di un mistero. Tre anni prima, a Bellano, dopo il funerale dell'onesto fruttivendolo Erasmo Siromalli, l'annoiato e gaudente figlio Cletto non ha alcuna intenzione di prendere in mano il negozio del padre: non si sente fatto per la monotona esistenza di un bottegaio, in quel paesino di poche case affacciato sul lago. Sembra destino quando, durante un viaggio a Lecco per stringere un accordo con un losco rivenditore, incontra per caso Gioietta Vendoli, operaia col sogno di Cinecittà che farebbe di tutto per sfuggire alla madre Castica. Cletto, quasi per gioco, si finge un prospero grossista, mentre anche lei millanta una posizione sociale più elevata. È solo l'inizio di una serie di bugie, fraintendimenti e imbrogli che porteranno i due giovani, in un'escalation comica e terribile, a una fuga rocambolesca con conseguenze funeste per i malcapitati che incroceranno il loro cammino...

Donnaregina
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Ciabatti, Teresa <1975->

Donnaregina : romanzo / Teresa Ciabatti

Mondadori, 2025

Abstract: Chi è davvero ’o Nasone, il boss temuto e famigerato, accusato di una lunga lista di crimini, tra cui associazione mafiosa, rapine a mano armata e oltre 180 omicidi? È la domanda che si pone una scrittrice alla quale viene affidato il difficile compito di intervistarlo. Lei, però, di criminalità organizzata non sa nulla: è abituata a scrivere di adolescenti, cantanti, attrici. Il mondo da cui proviene è lontano anni luce da quello del superboss. Eppure, quando si trovano faccia a faccia, qualcosa cambia. Nel racconto dell’uomo, oltre alle cronache di violenza e potere, emergono memorie intime: donne amate e perdute, amici scomparsi, legami familiari irrisolti. È lì, nella fragilità inaspettata di chi non rinnega il proprio passato, che avviene un inatteso scambio umano. Tra diffidenza e fascinazione, si apre uno spazio di confronto, soprattutto sul terreno più delicato: quello degli affetti. E proprio mentre la protagonista cerca il figlio di Misso tra i vicoli di Napoli, realizza di essere alla ricerca di qualcun altro: sua figlia, che sente allontanarsi. Con "Donnaregina", Teresa Ciabatti ci restituisce il ritratto di un’umanità ferita, portandoci in un viaggio di rivelazioni, ambiguità e domande senza risposte. Un romanzo potente, capace di mostrare il confine sottile tra bene e male, giusto e sbagliato, genitori e figli

La fabbricante di stelle
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Da Costa, Mélissa <1990->

La fabbricante di stelle / Mélissa Da Costa ; traduzione di Elena Cappellini

Rizzoli, 2025

Abstract: “La fabbricante di stelle” è un romanzo commovente che tocca le corde più intime dell'animo umano, raccontato da un'autrice tra le più amate in Francia. La storia esplora il profondo legame tra una madre e il suo bambino, rivelando come l'amore incondizionato possa trasformare anche l'addio più doloroso in un atto di incredibile dolcezza. Quando Arthur ha solo cinque anni sua madre, gravemente malata, gli svela un segreto incredibile: sta per intraprendere un viaggio verso Urano. La madre, su quel lontano pianeta circondato da ventotto lune e abitato da lumache di ghiaccio che si nutrono di prezzemolo polare, avrà il compito di disegnare le stelle che popolano l’universo. Nel poco tempo che le rimane, la donna cerca di vivere con il figlio il più intensamente possibile, cercando di rendere meno doloroso il distacco imminente. Questa menzogna, nata dall'amore più puro, accompagna Arthur per molti anni, fino a quando la scoperta della verità lo distrugge, rendendolo incapace di perdonare la propria famiglia per le falsità dette. Ma adesso che sta per diventare padre, è pronto a perdonare. Sarà proprio l'amore per la sua futura bambina a fargli comprendere finalmente la profondità del gesto materno e il vero significato di quella bugia. Un viaggio di perdono, che diventa anche un inno al potere dell'amore che supera ogni confine, anche quello della morte

Il folle di Dio alla fine del mondo
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Cercas, Javier <1962->

Il folle di Dio alla fine del mondo / Javier Cercas ; traduzione di Bruno Arpaia

Guanda, 2025

Abstract: Nella forma narrativa che lo ha reso celebre, quella del «romanzo senza finzione», Javier Cercas cerca una risposta alla domanda che nessuno può fare a meno di porsi, fondendo in queste pagine le sue più intime ossessioni con una delle preoccupazioni fondamentali della società contemporanea: il ruolo della spiritualità e della trascendenza nella vita umana, che inevitabilmente si confronta con la religione e con il desiderio di immortalità. Da questo attacco folgorante prende avvio un libro unico, che nessuno finora aveva avuto l'opportunità di scrivere. Il «folle senza Dio» è uno scrittore ateo e anticlericale, che si definisce laicista militante, mosso dal desiderio di parlare a tu per tu con papa Francesco, il «folle di Dio», come amava definirsi anche il santo di cui ha scelto il nome. Ma oltre che unico, perché mai il Vaticano aveva aperto le sue porte a uno scrittore con tanta generosità, questo è un libro di notevole profondità, il racconto magistrale e personale che scaturisce dalla penna di un grande autore: quasi un thriller su quello che è il più antico mistero della storia dell'umanità. È vero che esiste la vita dopo la morte?

La strada giovane
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Albanese, Antonio <1964->

La strada giovane / Antonio Albanese

Feltrinelli, 2025

Abstract: Nino, giovane panettiere siciliano, viene catturato dopo l'8 settembre. Dell'armistizio non ha capito granché, credeva che i tedeschi lo rispedissero a casa dalla sua famiglia, nelle Madonie, invece quel treno lo ha portato in un campo di prigionia in Austria, a patire fame, freddo e paura. Nino è un IMI, un internato militare, senza nemmeno i diritti di un prigioniero. Qualche conforto gli viene dall'amicizia con Lorenzo, un giovane toscano colto e spigliato, che con lui lavora nelle cucine governate dal Piemontese, un gigantesco macellaio. Insieme, i tre colgono l'occasione dello scompiglio per i festeggiamenti di capodanno del '44 per fuggire. Ma fuori il freddo, la fame e la paura non mordono meno: orientarsi non è semplice, trovare cibo e riparo è un'impresa, e la gente è terrorizzata e feroce. La Sicilia sembra irraggiungibile e Nino lascia sul terreno, chilometro dopo chilometro, innocenza e giovinezza. Eppure, a sorreggerlo nel suo interminabile viaggio attraverso i territori occupati dai nazisti, dove combattono le bande partigiane e continuano i bombardamenti, e poi nella devastazione di un Sud martoriato dall'avanzata degli Alleati, c'è il ricordo della bellezza, il calore degli affetti. Mentre si nutre con le lumache rosse che emergono dal terreno dopo la pioggia, emergono anche le sue memorie: la festa del Santo a Ferragosto, il profumo di burro e vaniglia dei biscotti preparati dal padre, il sapore dei babaluci in umido, l'emozione della Targa Florio, la celebre corsa automobilistica. E il calore dei baci di Maria Assunta che, forse, lo sta ancora aspettando e che lui desidera riabbracciare a ogni costo

La sottile arte di farsi i cai degli altri
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Hamilton, David R.

La sottile arte di farsi i cai degli altri : ascoltare chi ci sta vicino è l'unico modo davvero efficace per vincere lo stress e sentirsi meno soli / David R. Hamilton

Newton Compton, 2025

Abstract: Ascoltare chi ci sta vicino è l’unico modo davvero efficace per vincere lo stress e sentirsi meno soli. Chi l’ha detto che si sta meglio da soli e che l’importante nella vita è farsi i ca**i propri? I grandi filosofi ci insegnano che gli esseri umani sono animali sociali, nati per vivere insieme. E se lo stress che attanaglia le nostre vite fosse proprio causato dal fatto che non riusciamo più ad ascoltarci e a capirci l’un l’altro? Che cosa succederebbe se cominciassimo davvero a interessarci alle vite delle persone che abbiamo intorno, con premura e generosità? Secondo il dottor Hamilton, sarebbe l’inizio di una piccola rivoluzione. Le gentilezze – fatte, ricevute e persino viste – sono potenti elisir, che possono avere un impatto duraturo sulla nostra salute fisica e mentale. Distendono i nervi, abbassano la pressione sanguigna, riducono le infiammazioni e riescono perfino a rallentare l’invecchiamento. La gentilezza chiama gentilezza: interessarci agli altri è un modo concreto per essere più felici e arricchire la nostra anima, sentendoci meno soli. In un mondo sempre più apatico e individualista, farsi i ca**i degli altri è rivoluzionario. Soli, stressati, travolti dalle nostre vite frenetiche e ansiose. Possiamo cambiare tutto questo? La risposta è sì. Basta farsi i ca**i degli altri. Non sui social, ma per davvero.

Se i gatti potessero parlare
4 0 0
Materiale linguistico moderno

Pulixi, Piergiorgio <1982->

Se i gatti potessero parlare / Piergiorgio Pulixi

Marsilio, 2025

Abstract: Nel nuovo romanzo “Se i gatti potessero parlare”, Marzio Montecristo e la sua squadra di "investigatori del martedì" sono di nuovo al centro dell'azione. Questa volta la libreria Les Chats Noirs, gestita da Marzio, viene scelta come location esclusiva per il lancio del romanzo “Maestrale di sangue”, ultima opera di Aristide Galeazzo, uno degli scrittori di gialli più celebri d’Italia. Per l’occasione, l’editore Polpicella ha organizzato un evento senza precedenti: il tour promozionale del libro a bordo di una nave che circumnavigherà la Sardegna. La loro libreria diventa così una "libreria galleggiante" dove i lettori potranno partecipare a presentazioni al chiaro di luna e tornare a casa con una copia autografata. Il progetto, chiaramente ispirato a “Assassinio sul Nilo”, sembra perfetto per catturare l’attenzione del pubblico, ma Marzio non è molto entusiasta. Tuttavia la sua collaboratrice Patricia lo convince ad accettare, sottolineando l’opportunità economica che l’evento potrebbe rappresentare per la libreria, da tempo in difficoltà finanziarie. Pur con riluttanza Marzio si imbarca nella nuova avventura portando con sé il suo team composto da Maina, Camilla Solinas, Fra Raimondo e naturalmente i due gatti neri, Miss Marple e Poirot, ormai il vero simbolo di ogni successo editoriale. Quella che Marzio descrive come una “vacanza spesata” si trasforma però ben presto in una serie di eventi che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. È l’inizio di una nuova indagine intricata e il team di Marzio, insieme ai loro inseparabili felini, dovranno districarsi in una rete di inganni e pericoli per svelare la verità