La biblioteca comunale di Paderno Franciacorta, intitolata alla maestra Maria Alfides Tessitori, è ubicata al primo piano del Castello Oldofredi, in Piazza della Libertà, 1. Fa parte della Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese e, su scala locale, del Sistema Bibliotecario Ovest Bresciano, ai quali si appoggia per la condivisione di materiali e progetti.
Piccola ma pittoresca, con gli scaffali in legno e i libri nelle nicchie delle mura storiche, dal 1967 è luogo di incontro, scambio e studio per tutta la comunità. La biblioteca dispone di un patrimonio di circa 14.000 documenti fra libri e materiale multimediale (DVD e Audiolibri) per ogni fascia d'età. Organizzata in quattro spazi (reference, bambini-ragazzi, adulti e storia locale) offre gratuitamente il servizio di prestito e consultazione del materiale.
La storia della biblioteca
La biblioteca nasce nel 1967 nella soffitta delle attuali scuole secondarie di primo grado di Padern Franciacorta, viene successivamente spostata presso il Comune per poi trovare la sua sede definitiva nel 2001 presso il Castello Oldofredi. Il logo della biblioteca, votato dai cittadini nel 2008, riproduce un treno composto da vagoni di libri uscente da una galleria: attraverso questa immagine si è voluto rappresentare il mezzo di trasporto utilizzato maggiormente dai Padernesi, e in specifico dagli studenti, per raggiungere le scuole di Brescia e Iseo. L'intitolazione della biblioteca, scelta dalla commissione biblioteca nel 2011, è stata dedicata alla maestra Maria Alfides Tessitori che negli anni '60 metteva a disposizione degli alunni i libri appartenenti alla propria biblioteca privata segnando su un apposito registro i relativi prestiti.
Sala Lettura Peppino Impastato
Al secondo piano del castello, esattamente sopra alla biblioteca, si trova una sala di lettura che è stata intitolata a Peppino Impastato, il giornalista e attivista palermitano che è morto nel 1978 per aver denunciato l’attività di Cosa Nostra. All'interno della sala sono presenti:
- il Fondo Criminalità, una raccolta di libri dedicati al tema della mafia
- il Fondo Gandovere, una raccolta di volumi scelti dall'omonima associazione che valorizzano la cultura del nostro territorio.
I libri dei fondi sono disponibili al prestito e alla consultazione chiedendo in biblioteca.
Con i lunghi tavoli in legno massiccio e la vista dall’alto sul paese, la sala è uno spazio intimo, luminoso e tranquillo dove poter studiare o leggere durante gli orari di apertura della biblioteca.
Materiale digitale
Come le altre biblioteche della rete, attraverso la piattaforma MedialibraryOnLine la biblioteca mette a disposizione dei propri lettori gratuitamente migliaia di documenti digitali (quotidiani, periodici, mp3, audiolibri, video, e-book in streaming e in download).
