Nativo di Pieve di Cadore, nel bellunese, e cresciuto a Legnago, nel veronese, Alberto Pesce, classe 1924, si trasferisce a Brescia nel 1954, è considerato uno dei decani dei critici cinematografici italiani.
Storica firma del Giornale di Brescia, col quale collabora in maniera continuativa dal 1960, autore di numerosi saggi e pubblicazioni critiche e cinedidattiche, qui le sue pubblicazioni.
La biblioteca del Fondo Alberto Pesce, presenta un patrimonio dedicato alle tematiche che professionalmente lo hanno maggiormente caratterizzato: critica cinematografica, storia del cinema, attori, attrici e registi.
Il fondo è di circa 4.000 volumi, e le operazioni di verifica, catalogazione e ingressatura, inziate nel 2024, sono tutt'ora in corso.
Qui l'articolo edito dal Giornale di Brescia che narra della giornata di presentazione della donazione, svoltasi in data 05 luglio 2024 presso la Biblioteca Queriniana.