Trovati 10 documenti.

Amata per caso
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Materiale linguistico moderno

Zecchi, Stefano <1945->

Amata per caso / Stefano Zecchi

Milano : Mondadori, 2003

Abstract: Questo libro racconta la storia di Malini, una bambina nata tra le aspre regioni del nord dell'India in una famiglia poverissima. Ha soltanto sette anni quando la madre decide di venderla per pochi soldi a un uomo che si rivela subito curioso e inquietante. Da quel momento ha inizio per la piccola un imprevedibile odissea, scandita da avventure, colpi di scena e da situazioni di profonda commozione, fino a quando viene adottata da una famiglia italiana. A Milano la bambina si trova ad affrontare un mondo del tutto diverso dal suo, fatto di abitudini e doveri a lei sconosciuti. Diventa una ragazza dal carattere complicato ma dolcissimo, eternamente in bilico tra l'amore per i genitori adottivi e la nostalgia per il passato.

Benvenuta fra noi
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Materiale linguistico moderno

Dalla Stella, Rossana

Benvenuta fra noi / Rossana Dalla Stella

Roma : Albatros Il Filo, 2010

Abstract: Girandosi verso Alina, lo spettatore principale a cui rivolgere una speciale attenzione, le sussurrò: 'So che sei molto spaventata, non ci hai mai visto, io credo che ti copri il viso perché non vuoi che neanche noi ti vediamo e magari credi che anche noi ci possiamo spaventare...'. Alina smise di dar seguito alla solitaria cantilena, i lineamenti si distesero, un po' alla volta lasciò cadere su di sé le braccine, due mozziconi gialli stanchi di attaccare il nemico o di difendersi da lui. Alessio, pacificato dai segni di una tregua che si profilava all'orizzonte, la carezzò come una farfalla per un attimo posata sopra un fiore, anche lui rarefatto e leggero al pari di Alina, un'ombra subito pronta a scappare via.

La cosa veramente peggiore
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Materiale linguistico moderno

Hayden, Torey L. <1951->

La cosa veramente peggiore : romanzo / Torey L. Hayden ; traduzione di Lucia Corradini Caspani

Corbaccio, 2013

Abstract: David è un ragazzino difficile: abbandonato dalla madre da piccolo, parla con difficoltà, è violento e apparentemente ritardato. Le famiglie alle quali è stato affidato insieme alla sorella hanno finito per rispedirlo agli assistenti sociali. Il suo modo di fare ordine in una vita spezzata è quello di trovare la cosa veramente peggiore: andare dal dentista, essere picchiato dai compagni, non avere nessuno che si preoccupa per lui. Fino a quando, insperabilmente, i brandelli della sua esistenza cominciano a trovare un significato: la nuova famiglia è una donna sola che potrebbe essere sua nonna, ma che lo tratta con rispetto e affetto, e i suoi nuovi amici sono una bambina più piccola e geniale - e per questo emarginata proprio come lui - e un piccolo gufo orfano.

La figlia perfetta
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Materiale linguistico moderno

Tyler, Anne <1941->

La figlia perfetta / Anne Tyler ; traduzione di Laura Pignatti

Parma : Guanda, copyr. 2007

Abstract: Due famiglie all'aeroporto di Baltimora, in una notte di agosto; due bambine appena adottate in arrivo dalla Corea. Una delle due famiglie è perfettamente americana, socialmente impegnata e politicamente corretta; l'altra è un nucleo familiare iraniano, che ha superato non da molto tempo le difficoltà dell'inserimento nel tessuto sociale degli Stati Uniti. Mentre la prima farà di tutto perché la bimba adottata mantenga i contatti con la sua cultura di origine, la seconda cercherà in ogni modo di assimilarla immediatamente alla realtà di Baltimora. Le storie delle due famiglie, che mantengono i contatti dopo il primo incontro, si incrociano per molti anni, e ogni anno diventa l'occasione per un nuovo confronto, per misurare avvicinamenti e distanze, per osservare i bimbi che crescono e il mondo che cambia.

Madre b
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Materiale linguistico moderno

O'Brien, Maureen

Madre b / Maureen O'Brien ; traduzione di Chiara Brovelli

[Milano] : Sperling & Kupfer, copyr. 2008

Abstract: USA anni '80. Quando la giovane Hillary perde l'adorato fratello maggiore, il suo mondo va in frantumi. Trascurata dai genitori sconvolti dalla perdita del figlio, l'estate dei suoi sedici anni crede di innamorarsi di un affascinante ragazzo di New York, e ne resta incinta. Né i genitori di lei, né il futuro padre le offrono alcun appoggio. Metterà al mondo Tom in un centro di accoglienza per ragazze madri e permetterà che una giovane e amorevole coppia senza figli lo prenda in adozione. Passerà i successivi diciotto anni ad aspettare che il figlio, raggiunta la maggiore età, decida o meno di incontrarla. La O'Brien compone con grande maestria il ritratto di una famiglia frantumata da una tragedia e di una donna che teme di dover pagare per sempre una decisione presa da adolescente.

Il mio nome era un altro
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Materiale linguistico moderno

Carpi, Anna Maria <1939->

Il mio nome era un altro : due bambini dell'Est / Anna Maria Carpi

Perrone, 2013

Abstract: Marek è nato in un campo rom, probabilmente in uno slum vicino a Bratislava. Di quella parte della sua infanzia ricorda poco ma sono le sue radici e inevitabilmente le porta dentro di sé, anche quando viene abbandonato dalla madre e accolto in un istituto. Nel moderno orfanotrofio vive senza traumi, tranquillo e sereno, ma senza una madre e un padre. Fino a quando arrivano Sandra e Mario. Una vita insieme, una vita felice e poi improvvisamente quell'urgenza, quel bisogno di avere un figlio che, però, non arriva. E allora la strada giusta è l'adozione: una chiamata, un viaggio verso la Slovacchia con in mano qualche fotografia e un grumo di paura e speranza. Marek finalmente ha qualcuno che lo fa sentire speciale, unico, con un'identità. Ma Sandra e Mario non sono i suoi genitori e nonostante tutto l'amore Marek vacilla, insicuro e testardo, tra la necessità di mettere alla prova il loro amore per lui e la drammatica paura di perdere tutto. Nulla lo rassicura.

Sei come sei
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Materiale linguistico moderno

Mazzucco, Melania G. <1966->

Sei come sei / Melania G. Mazzucco

Einaudi, 2013

Abstract: Sul treno per Roma c'è una ragazzina. Sola e in fuga, dopo un violento litigio con i compagni di classe. Fiera e orgogliosa, Eva legge tanti libri e ha il dono di saper raccontare storie: ha appena undici anni, ma già conosce il dolore e l'abbandono. Giose è stato una meteora della musica punk-rock degli anni Ottanta, poi si è innamorato di Christian, giovane professore di latino: Eva è la loro figlia. Padre esuberante e affettuoso, ha rinunciato a cantare per starle accanto, ma la morte improvvisa di Christian ha mandato in frantumi la loro famiglia. Giose non è stato ritenuto un tutore adeguato, e si è rintanato in un casale sugli Appennini. Eva è stata affidata allo zio e si è trasferita a Milano. Non si vedono da tempo. Non hanno mai smesso di cercarsi. Con Giose, Eva risalirà l'Italia in un viaggio nel quale scoprirà molto su se stessa, sui suoi due padri, sui sentimenti che uniscono le persone al di là dei ruoli e delle leggi, e sulla storia meravigliosa cui deve la vita.

Sei grande, Marcus
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Materiale linguistico moderno

Chazal, Pierre

Sei grande, Marcus / Pierre Chazal ; traduzione di Yasmina Melaouah

Einaudi, 2014

Abstract: Siamo a Lille (e dintorni), all'inizio degli anni Novanta. Pierrot, un giovane ambulante che vende ortaggi nei mercati della zona, riceve in affidamento Marcus, un bambino di circa sette anni. Marcus è il figlio di Hélène, una giovane e inquieta tossicodipendente che si è suicidata gettandosi da un ponte dopo aver lasciato una lettera a Pierrot. Dopo la morte dell'amica, è Fabienne, anche lei del gruppo, anche lei tossica, a portare Marcus da Pierrot prima di entrare in clinica per disintossicarsi. Marcus si trova così a vivere a casa di Pierrot, lo chiama padrino, e quasi subito nasce tra i due una vicinanza che diventa sempre più forte. A creare questo legame contribuisce l'intera comunità. Naturalmente il ragazzino deve affrontare anche le prime difficoltà: la scuola, le differenze sociali, le scazzottate con i compagni, i pantaloni strappati e il cuore ferito. Ma insieme sperimenta anche il calore delle cene in una famiglia rumorosa e allegra, i giochi con i bambini della comunità allargata e le festività trascorse in compagnia. Tutto sembra andare per il meglio, quando però, colpo di scena, la narrazione si sposta in un luogo chiuso, colmo di sofferenze e sopraffazioni. Pierrot è in carcere e un nuovo mistero aleggia sulla vita del quartiere, un mistero che la sua variopinta, infaticabile e coraggiosa comunità saprà, ancora una volta, affrontare.

La vita davanti a sè
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Materiale linguistico moderno

Gary, Romain <1914-1980>

La vita davanti a sè / Romain Gary ; traduzione di Giovanni Bogliolo

19. ed.

Pozza, 2014

Abstract: Eroe di guerra, diplomatico, cineasta, Romain Gary si suicidò il 3 dicembre 1980. La sua scomparsa fece scalpore ma il vero colpo di scena arrivò quando, pochi mesi dopo la morte, si scoprì che Gary ed Emile Ajar, autore del romanzo La vita davanti a sé, erano in realtà la stessa persona. Il libro, che narra le vicende di Momo, ragazzo arabo nella banlieu di Belleville, figlio di nessuno, accudito da una vecchia prostituta ebrea, vinse il Goncourt inaugurando uno stile gergale da banlieu e da emigrazione, cantore di quella Francia multietnica che cominciava a cambiare il volto di Parigi.

Voglio prenderti per mano
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Materiale linguistico moderno

Hood, Ann <1956->

Voglio prenderti per mano / Ann Hood

BUR, 2013

Abstract: È una bellissima bimba senza nome quella che Chun tiene tra le braccia. Ancora pochi istanti e dovrà separarsene, avvolgerla nel drappo di stoffa, posarla nella cesta di vimini e allontanarsi in fretta, senza cedere alla tentazione di voltarsi. Perché se il cielo ascolterà le sue preghiere, la porta dell'Istituto non tarderà ad aprirsi e una nuova vita, più bella e più facile, comincerà per la piccola lontano da qui. Dall'altra parte del mondo, in quello stesso momento, Maya Lange sta lavorando perché il sogno di Chun, e di tante altre come lei, possa avverarsi. È specializzata in speranza Maya, fondatrice e proprietaria di un'agenzia di adozioni: grazie a lei, il dolore di una madre si converte nella gioia di un'altra, un destino apparentemente segnato vira di colpo e le fila di vite fino a un attimo prima distanti si intrecciano a formare nuove, indissolubili trame d'amore. Sono più di quattrocento le bambine a cui Maya ha trovato, negli anni, una nuova famiglia, una casa. Di ciascuna lei conserva un ritratto, un ricordo. E nei momenti peggiori, quando le ansie, le paure e i dubbi degli aspiranti genitori minacciano di travolgerla, è sufficiente che Maya guardi i loro visi per ritrovare di colpo la forza di ascoltare, rassicurare, consolare. Perché il solo dolore che Maya abbia rinunciato a curare è quello che si porta dentro, irrimediabile come la perdita che lo ha causato. Ma il destino è un filo impossibile da spezzare, e Maya sta per scoprire chi c'è all'altro capo del suo.