Lo scorso dicembre è stato firmato il Patto Intercomunale per la Lettura, uno strumento promosso dal Centro per il Libro e la Lettura (Cepell), istituto autonomo del Ministero della Cultura. I patti per la lettura sono espressamente previsti e incentivati nella Legge 13 febbraio 2020, n. 15 Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura.
Per tutti i dettagli e per l'albo dei firmatari è possibile consultare la pagina dedicata.
Venerdì 15 marzo, presso l'Università cattolica del Sacro Cuore - sede di Brescia, si terrà una giornata di studi in occasione della firma del Patto. Clicca qui per tutti i dettagli sull'evento.
Cos’è il Patto per la Lettura?
Il Patto è uno strumento di coordinamento e di programmazione per condividere obiettivi, ma anche azioni, spazi e risorse per il sostegno alla lettura affinché essa diventi un’abitudine sociale diffusa, riconoscendo il diritto di leggere come fondamentale per tutte le cittadine e i cittadini, avviando alla pratica della lettura chi non legge e rafforzando l’abitudine alla lettura di chi è già lettore.
Clicca qui per maggiori informazioni sui Patti per La Lettura.
Quali obiettivi si prefigge il Patto?
Il nostro Patto, in concreto, si prefigge di favorire la nascita di relazioni istituzionali all’interno di un vasto territorio e di creare le condizioni per:
A chi si rivolge il Patto?
Il Patto per la Lettura è aperto alla sottoscrizione da parte di entità pubbliche, biblioteche, scuole, associazioni, librerie, case editrici, fondazioni, ospedali, gruppi di lettura, istituti culturali, enti del terzo settore, enti socio-assistenziali territoriali, consultori e altri soggetti che condividono le finalità del Patto stesso.
Quali impegni assume chi sottoscrive il Patto?
Con la sottoscrizione di questo Patto gli enti firmatari assumono volontariamente e nello spirito della leale collaborazione alcuni impegni tesi a valorizzare la lettura e trasformarla in una prassi condivisa. Nel testo del Patto sono declinati a titolo indicativo e non esaustivo alcuni impegni che i vari destinatari individuati come prioritari possono concretamente assumere per conseguire gli obiettivi che il patto si pone.
Chi sono i proponenti di questo Patto Intercomunale per la Lettura?
SISTEMA BIBLIOTECARIO INTERCOMUNALE BRESCIA EST: fondato nel 1978, comprende 23 biblioteche comunali e il Comune di Rezzato ne è il capofila. A firmare il Patto è l’Assessore alla Cultura del Comune di Rezzato, Presidente delegato della Consulta dei Sindaci del Sistema, Prof.ssa Elena Bonometti.
SISTEMA BIBLIOTECARIO NORD EST BRESCIANO: istituito nel 2002, comprende 43 comuni che rientrano nelle aree di Valle Sabbia, Alto Garda Bresciano e Valtenesi. Ente gestore è la Comunità Montana di Valle Sabbia. A firmare il Patto è l’Assessore alla Cultura della Comunità Montana di Valle Sabbia, Presidente delegato della Consulta degli Enti del Sistema, Claudio Ferremi.